GRIFO, SORRISI AL CURI

Gol di Negro e Moscati, Fermana ko. Arriva il primo successo casalingo

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di Francesca Mencacci

Ci sono partite solo da vincere. Senza fronzoli e bollicine, ma con la compattezza e la testa giuta. E il Perugia fa quello che doveva fare, conquistare tre punti, dopo la sconfitta con il Cesena e lo scivolone doloroso con il Mantova. Il Grifo conquista la sua prima vittoria stagionale al Curi, lo fa ai danni della Fermana, grazie alle reti, nel primo tempo di Negro e Moscati, su rigore. Con una squadra che deve ancora conoscersi, deve trovare la condizione fisica ottimale, ma prima di tutto deve ripartire, Caserta si presenta con un 3-5-2 di grande solidità e sostanza, un vestito non appariscente ma al momento funzionale e grazie ad alcuni interpreti anche gratificante. Perché alla fine Fulignati non tocca un pallone e perché Elia, su tutti, e Melchiorri ogni tanto fanno riconciliare con il calcio di altra categoria. È la prima volta, dopo sette mesi, che i grifoni giocano con il pubblico, poca gente, ma c’è presenza e si avverte.

Di fronte a cinquecento persone la squadra ritrova il successo in casa che mancava da sette mesi. Succede tutto nel primo tempo, mentre nella ripresa la squadra di casa si permette anche il lusso di sbagliare il secondo rigore concesso dall’arbitro. Caserta, dopo una settimana di intenso lavoro studia come sopperire all’assenza di Burrai e opta per Moscati, diligentee freddo dagli undi metri, insieme a un ritrovato Dragomir e a Kouan. In difesa ci sono Negro, Angella e Monaco che ritrova una maglia, in campionato, dopo quasi tre anni, era il 28 dicembre 2017. L’ultima apparizione, in Coppa nell’estate del 2018. Davanti ci sono Melchiorri e Murano, un’intesa da limare, ma comunque la presenza del marchigiano più vicino alla porta dà peso al reparto. Il Perugia sblocca dopo dodici minuti, Elia spinge sulla fascia, conquista una punizione, Dragomir batte, Negro svetta e di testa fa 1-0. La sfida si mette in discesa, il Perugia stavolta non va all’arrembaggio ma controlla e si propone con intelligenza. Elia si fa vedere ancora con una conclusione rasoterra (23’) che si spegne di poco a lato, alla mezz’ora Angella prova a fare il Negro ma Ginestra blocca. Al 40’ è ancora Elia protagonista: il numero 7 gioca con i suoi avversari in area marchigiana, Bigica non può far altro che stenderlo: dal dischetto va Moscati che fa 2-0. In chiusura di tempo, bella combinazione Murano-Melchiorri, ma Melchiorri non trova la porta.

A inizio ripresa (4’) ancora i due, l’assist di Melchiorri è una delizia, Murano raccoglie l’invito e viene steso da Ginestra. Ma sul dischetto l’ex Potenza si fa parare il rigore. Il Perugia gestisce senza difficoltà, mostra anche una buona condizione fisica e prepara il tour de force. Caserta fa debuttare Vanbaleghem, il francese è in ritardo di condizione ma fa vedere buone cose. Per ripartire va bene così.