Grifo-Caserta, ora è divorzio. Si volta pagina

Il tecnico ha accettato le condizioni del Perugia: accordo trovato per la rescissione, lunedì la firma. Alvini pronto a subentrare

Migration

di Francesca Mencacci

Fumata bianca. Divorzio sarà. Dopo un lungo braccio di ferro, Fabio Caserta ha accettato le condizioni del Perugia e lunedì metterà nero su bianco sulla rescissione del contratto. Il tecnico chiude i rapporti con il Perugia, straccia i due anni di contratto e va ad allenare il Benevento. Il contatto di ieri mattina ha sbloccato tutto.

Il Benevento aveva messo alle strette Caserta, il presidente Vigorito non era intenzionato ad andare oltre il fine settimana, tanto da aver allertato, pare, anche un altro allenatore al posto di Caserta per non restare a piedi, dopo la cocente delusione della retrocessione.

Ma Caserta aveva deciso di alzare il muro e di non accettare le condizioni del Perugia che gli chiedeva di rinunciare ad alcune spettanze di fine stagione, vista la scelta di accasarsi altrove e soprattutto a condizioni migliori (nonostante quelle del Grifo non fossero da buttare).

Dopo una lunga riflessione e l’"ultimatum" del Benevento, Caserta ha scelto di chiudere il rapporto con il Perugia e di assecondare le condizioni della società di Pian di Massiano.

L’accordo informale è stato trovato ieri, dopo un lungo silenzio. Mentre il passaggio formale è in programma tra lunedì e martedì, presumibilmente il primo giorno della prossima settimana, così per consentire alle due società di iniziare a programmare la prossima stagione.

Si chiude un capitolo, comunque importante della storia del Perugia. Dieci mesi fa il Grifo retrocedeva in serie C, pochi giorni dopo in panchina è arrivato Caserta che con una bella cavalcata ha riportato il Perugia in B. Una bella favola, una squadra e un allenatore retrocessi (Caserta alla guida della Juve Stabia) che insieme cancellano una brutta macchia. Il prolungameno automatico e la prospettiva di riprendere insieme, la chiamata del Benevento ha spezzato l’incantesimo, anche della piazza che aveva ritrovato un po’ di serenità. Ora si volta pagina.

Massimiliano Alvini, allenatore con lo stesso ultimo percorso di Caserta ma con idee differenti, è pronto a mettere nero su bianco. L’ex tecnico della Reggiana ha fatto un’ottima impressione durante il suo colloquio con la società biancorossa ed è pronta a questa nuova sfida.

Il prossimo appuntamento con Alvini sarà però quello più importante, perché le parti dovranno prendere in esame la rosa a disposizione, i giocatori sotto contratto e valutare come ci si dovrà muovere sul mercato.

Decidere se compiere una rivoluzione oppure se ritoccare in maniera comunque significativa la rosa a disposizione senza però smantellare il gruppo che ha conquistato la promozione in B. Sotto contratto sono diversi i giocatori che hanno già disputato il campionato di B, ma dovranno fare al caso di Alvini che gioca con la difesa a tre. Il modulo che dovrebbe adottare in biancorosso è il 3-4-1-2, anche se non si esclude un più estremo 3-4-3 che comunque richiede più giocatori di fascia.

Il prossimo passo sarà anche decidere il prossimo ritiro, tra meno di un mese prenderà il via la nuova avventura, finalmente in serie B.