A Stefano Bandecchi la gara con il Brescia non è proprio piaciuta. "La partita di sabato era il mondo dei mosci – ha detto il Presidente rossoverde in passaggio della conferenza stampa in cui ha presentato la propria candidatura a Sindaco di Terni – e me ne stavo per andare via prima della fine del primo tempo. Ma uno dei ragazzi che mi accompagnano mi ha detto "se lei va via scoppia la fine del mondo". E’ così rimasto in campo fino al termine della gara. Al tempo stesso, Bandecchi non sembra disprezzare il percorso complessivo delle fere e torna sul problema-presenze allo stadio: "Siamo al quarto posto e va bene. Stare al primo era una iettatura. E in certi casi dentro il campo ci sentiamo soli. Al "Liberati" per sentire la vera spinta del pubblico c’è bisogno di almeno dodicimila spettatori per avere l’effetto che in altri stadi si ottiene con quattromila". DAL CAMPO. I rossoverdi riprendono ad allenarsi alle 15.30 odierne all’antistadio (a porte aperte). La sosta del campionato potrebbe consentire il recupero di alcune pedine e di migliorare la condizione di altre (sabato 26 novembre ci sarà Pisa-Ternana). Sono da seguire in particolare Di Tacchio (foto), Coulibaly, Palumbo e Corrado. Il primo ha lasciato il campo anzitempo contro il Brescia a causa di un problema muscolare e oggi se ne saprà di più con gli esami strumentali. I medesimi potrebbero non essere necessari per Palumbo (fastidio al ginocchio). Coulibaly sembra pronto al rientro dopo quattro gare di stop. Maggiori dubbi per Corrado, che sabato scorso ha dato forfait (lesione all’adduttore). Augusto Austeri