"Sono arrivato con entusiasmo e forti nmotivazioni per contribuire a migliorare ulteriormente la già brillante classifica della squadra e centrare il traguardo dei play off": queste le prime parole di Giovanni Di Noia, centrocampista di ventisette anni, una carriera di spessore tra B e C, arrivato in prestito dal Perugia dopo aver disputato la prima parte della stagione con la Fidelis Andria. "Gubbio – ha proseguito il giocatore – era l’unica città dell’Umbria che mi mancava. Ho condiviso subito la prospettiva di trasferirmi in una realtà importante ed ambiziosa, contento di essere stato cercato ed ulteriormente convinto dopo aver parlato con mister Torrente, che ho conosciuto quando era a Bari ed io militavo nelle formazioni giovanili, ed il direttore Mignemi". Ha concluso con una frase di ulteriore grande fiducia:"Sono arrivato convinto di poter dare il mio contributo ad una squadra costruita bene". Con Mignemi si è parlato dell’argomento del momento: calcio mercato e vicenda Oukhadda. "Personalmente sono dell’avviso che le squadra si fanno in estate – ha iniziato il direttore – e l’arrivo di Giovanni (Di Noia ndc) ha contribuito ad integrare un reparto che sapevamo di dover completare". Mignemi ha tenuto anche a rimarcare un paio di trattative chiuse: la rescissione consensuale con Migliorelli ed il prolungamento del contratto di Arena. Per quanto riguarda Chady Oukhadda "c’è una trattativa in atto - ha ammesso – condotta in maniera trasparente. Il giocatore ha un contratto con noi fino al 30 giugno e chi lo vuole deve confrontarsi con la Società". Per eventuali ulteriori arrivi, dopo la partenza di Migliorelli si sta cercando, ha confermato, un sostituto per coprire le spalle ad Aurelio, anche se "Bonini può essere utilizzato in quel ruolo".
G.B