Città di Castello punito Incubo retrocessione

Città di Castello punito  Incubo retrocessione

Città di Castello punito Incubo retrocessione

CITTÀ DI CASTELLO

0

TERRANUOVA TRAIANA

1

CITTÀ DI CASTELLO: Nannelli 6,5, Mariucci 6, Buono 5,5, Mezzasoma 5 (36’ s.t. Pazzaglia 6), Gorini 5,5 (1’ s.t. Troqe 5), Mosti 7,5, Trovato 5, Massai Alessandro 6, Sylla 4,5, Calderini 4,5, Pupo Posada 5,5 (43’ s.t. Rossitto s.v.). All. Alessandria 5

TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli 6, Farini 6, Artini 6,5, Bega 6,5, Cioce 6, Dema 6 (32’ s.t. Maloku 6), Gautieri 6 (36’ s.t. Ceppodomo 6), Massai Andrea 7, Meucci 6 (13’ s.t. Petrioli 6), Benucci 6,5 (42’ s.t. Neri s.v.), Sacconi 6 (32’ s.t. Schinnea 6). All. Calori 6,5

Arbitro: Selvatici di Rovigo 6

Rete: 4’ p.t. Andrea Massai. Espulsi: 25’ s.t. Sylla, 37’ s.t Calderini

CITTÀ DI CASTELLO - Retrocessione diretta, salvo miracoli: il Città di Castello soccombe al "Bernicchi" nello scontro salvezza contro il Terranuova Traiana e a questo punto anche l’aggancio alla zona play-out diviene quasi un miraggio. Manca solo lo (s)conforto della matematica a sancire la retrocessione in Eccellenza. All’ennesima prova d’appello la squadra di mister Alessandria fallisce completamente: neanche un tiro nello specchio della porta. La partita si mette subito male per i tifernati, con gli ospiti che al 4’ vanno in gol con Andrea Massai, che riceve palla a centro area, si gira e fa partire un tiro che si insacca nell’angolo alla sinistra del portiere. Nell’azione si infortuna Mosti che, con un coraggio quasi eroico, anche se claudicante resterà in campo per tutto il match. La reazione dei locali è inconsistente e a poco serve recriminare per un dubbio contatto in area al 29’ tra Pupo Posada ed Antonielli. Anche la sfortuna si accanisce sui tifernati, con Gorini che si infortuna nel recupero del primo tempo e deve abbandonare. Nannelli è chiamato all’intervento al 49’ p.t. da Benucci e lo sarà al 46’ della ripresa su un tiro di Artili. Tra i due episodi, il portiere ospite continua a godersi la partita da spettatore aggiunto. Il Città di Castello resta in 10 al 25’ s.t. per l’espulsione per doppia ammonizione di Sylla e, per non farsi mancare nulla, al 37’ st Calderini trova il modo di farsi cacciare per un fallaccio a metà campo. Paolo Cocchieri