Castiglione fermato dai legni Mancano i gol col Massa Martana

Migration

CASTIGLIONE DEL LAGO

0

MASSA MARTANA

0

CASTIGLIONE DEL LAGO (4-3-2-1) Palanca; Doko,(24’st Ravanelli), Lignani, Palmese, Silvestri; Galeotti, Gabrielli, Poli; Bura, Boldrini;(18’st Meoni), Menichini,(38’st Sacco). A disp.: Hajdari, Fratini, Fiorucci, Braccalenti, Convito, Ceccarelli.

All.: Grilli.

MASSA MARTANA (4-1-4-1) Finestra; Alabastri, Julia Redondo, Mechetti,(38’st Bietolini), Bertoldi; (2’st A. Angeli), De Santis; Prudenzi,(21’st Antonelli), Monaco,(5’st Venturi), Mignone, Francescangeli; Manni. A disp.: Pernini, Monesi, Santini.

All.: Proietti.

ARBITRO: Capoccia di Perugia. (Costantini-Cenci)

NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Bertoldi, Antonelli, Mechetti, (M), Ravanelli (C).

Recupero: pt 0’ st 4’

CASTIGLIONE DEL LAGO - Un pareggio a reti bianche quello tra il Castiglione del Lago e il Massa Martana. Sponda massetana ormai salva, per i lacustri il punto preso contro i rossoblù è importante anche per la sconfitta del Bastia al Muzi di Orvieto. Ma a due giornate dalla fine la matematica non ammette distrazioni. Una gara sicuramente più vivace nella seconda frazione dove i padroni di casa al di là delle assenze in più di un’occasione sono stati fermati da due legni. Una traversa e un palo. La traversa al 41’pt ad opera di Palmese sugli sviluppi di un calcio d’angolo e il palo di Bura al 15’st gridano vendetta, come del resto l’incrocio dei pali di Mignone al 2’st per il Massa Martana. Certo che il pareggio è il risultato più giusto per quello che si è visto nell’arco dei novanta minuti, ma un bottino pieno per il Castiglione del Lago avrebbe portato la formazione di Grilli a quota 41 e si sarebbe respirata un’altra aria.