Calcio, serie C. Grande prova del Gubbio allo stadio dei Marmi: 2-0 contro la Carrarese

La Carrarese è stata incapace di opporsi ad un vero e proprio strapotere dell’undici allenato da Piero Braglia per organizzazione, qualità e continuità di proposta

Carrarese-Gubbio

Carrarese-Gubbio

Carrara, 2 ottobre 2022 -  Il Gubbio passa allo stadio “Dei Marmi” con una prestazione che ha visto la Carrarese incapace di opporsi ad un vero e proprio strapotere dell’undici allenato da Piero Braglia per organizzazione, qualità e continuità di proposta, costante tensione agonistica.

La Carrarese è apparsa in difficoltà ed in affanno fin dai primi minuti, dinanzi ad un avversario o quasi perfetto, sceso in campo deciso a conquistare la seconda vittoria esterna. Braglia aveva presentato i suoi nel consueto assetto tattico, alternando però gli interpreti, ancora con risultati eccellenti a conferma della qualità davvero notevole dell’organico.

Difesa solidissima, Rosaia e Toscano a far legna e confezionare proposte in mezzo, Arena e Spina ad imperversare imprendibili lungo le corsie esterne, Vazquez alle spalle di Mbakogu, per la prima volta presentato dall’inizio quale punta di riferimento.

Esperienza e voglia di riproporsi hanno fatto dell’italo-nigeriano una risorsa in più. Partenza subito arrembante degli eugubini con il gol che arrivava al 11’ su calcio di rigore trasformato da Vazquez e concesso per fallo di mano di Cicconi su cross di Morelli. Il Gubbio spingeva, sfiorava il raddoppio con Redolfi, Mbakogu, chiamava Satalino agli straordinari, come al 35’ su conclusione di Bonini. Di Gennaro si sporcava i guanti soltanto al 17’ per uscire su un cross basso di Cicconi.

Nella ripresa al 6’ botta di Mbakogu respinta da Satalino con l’aiuto del palo, a sottolineare un dominio sempre marcato degli ospiti, anche quando Braglia e Del Canto hanno ridisegnato i rispettivi undici. Il gioco restava nelle mani della squadra del Presidente Notari che al 43’ mettevano al sicuro il risultato con Arena svelto ad inserirsi in uno scambio improvviso tra Cerretelli ed Imperiale, rubare palla e battere con un diagonale imprendibile Satalino. Ed il Gubbio scavalca la Carrarse e da ieri sale in vetta alla classifica, seppur in coabitazione con il Siena.

CARRARESE (3-5-2): Satalino; Pelagatti, D'Ambrosio, Imperiale; Grassini (s.t. 1’ Frey), Andreoli (s.t. 10’ Bozhanaj), Pasciuti (s.t. 31’ Cerretelli) Schiavi, Cicconi; Capello, Giannetti (p.t. 22’ D’Auria). All. Dal Canto. A disp.: Rovida, Folino, Marino, Energe, Coccia, Samele.  All.: Dal Canto.

GUBBIO (4-2-3-1): Di Gennaro; Morelli, Portanova (s.t. 23’ Signorini) Redolfi, Bonini; Rosaia (s.t. 23’ Bulevardi), Toscano ; Arena, Vazquez (s.t. 23’ Corsinelli), Spina (s.t. 31’ Di Stefano); Mbakogu(s.t. 10’ Artistico). All. Braglia. A disp.: Meneghetti, Semeraro, Bontà,  Francofonte, Tazzer, Vitale. All.: Braglia.

Arbitro: De Angeli di Milano (assistenti: Laghezza di Mestre-Barbiero di Campobasso); IV Ufficiale: Isoardi di Cuneo.

Marcatori: p.t. 11 Vazquez (rig.); s.t. 44’ Arena

Note: s.t. 23 espulso Bozhanaj; ammoniti: Portanova, Pasciuti, Schiavi, Spina, Redofi, Capello, Artistico, Morelli, Signorini; angoli 7-8

G.B