Livorno ko, a passare è il Perugia: Vido top, non basta un gran Diamanti

La sfida in terra labronica tra toscani e umbri: partita ricca di gol

Una mischia di Livorno-Perugia (Foto Novi)

Una mischia di Livorno-Perugia (Foto Novi)

Livorno, 4 novembre 2018 - Il Livorno cade in casa contro il Perugia e rimedia la seconda sconfitta consecutiva. Gli umbri muovono così la loro posizione in graduatoria e balzano al decimo posto. Una partita ricca di emozioni quella dell'Armando Picchi con cinque gol.

Non basta la doppietta di Diamanti: il Perugia punge infatti con un Vido in formissima (gol e assist, come Melchiorri). Perugia che chiude tra l'altro in superiorità numerica: il portiere amaranto Mazzoni viene espulso per proteste dopo il rigore assegnato nel secondo tempo al Perugia. Livorno che deve anche rinunciare nel primo tempo a Porcino per infortunio muscolare. 

Pronti via e dopo nove minuti il Perugia è in vantaggio con Melchiorri: Vido aggira Dainelli in area di rigore e passa al compagno che trafigge Mazzoni. Il Perugia aggredisce subito la difesa amaranto non sempre perfetta (sei gol presi in due partite) e raccoglie subito i frutti. Passano pochi secondi e sulla ripresa del gioco Diamanti impegna severamente il portiere del Perugia con un tiro violentissimo. 

E' il segno che il Livorno non vuole mollare. E lo stesso Diamanti pareggia grazie a un bel cross di Agazzi. E' l'1-1, siamo al 32' e si capisce che sarà una partita non banale, ma anzi ricca di emozioni e colpi di scena. Le squadre giocano a viso aperto. Kingsley a destra è una freccia nell'arco di Nesta: il nigeriano si rende spesso pericoloso. Ma è il Livorno ancora con Diamanti a passare a condurre: 2-1 al 39' su rigore dopo un fallo sull'ottimo Agazzi. La partita che ha un nuovo padrone. 

Nel secondo tempo il Perugia entra con un ottimo Piglio e al 6' pareggia i conti con Verre: è ottimo l'assist al volo di Melchiorri, che fa partire uno spiovente che il compagno appoggia dentro di testa senza problemi. E' il momento più bello del match, le squadre non si risparmiano. 

La svolta arriva tra il 73' e il 74' con il rigore per il Perugia: cross di Falasco, Dainelli intercetta per l'arbitro con la mano. Vido trasforma il penalty ma Mazzoni, che tra l'altro era già stato ammonito, prende un rosso diretto per proteste al direttore di gara. Livorno in dieci (entra il secondo portiere Zima, esce Dainelli) e Perugia che riesce ad amministrare fino al novantesimo, nonostante gli ultimi assalti degli amaranto, che ci provano fino all'ultimo. Da segnalare anche l'espulsione dalla panchina del direttore sportivo del Livorno Igor Protti.

Perugia che si porta momentaneamente al decimo posto, ultimo da solo a 5 punti il Livorno. 

"La svolta c'è stata col gioco, abbiamo sempre creato ma non riuscivamo a concretizzare. Abbiamo fatto una gara sofferta, ce la siamo complicata ma ci deve servire per il futuro", dice Vido su Dazn al termine del match.