Da Foligno, alla Juve, alla Nazionale: la favola senza fine di Spinazzola

Il giovane umbro è il calciatore del momento tra Champions e qualificazioni agli Europei 2020

Leonardo Spinazzola contro il Liechtenstein

Leonardo Spinazzola contro il Liechtenstein

Foligno (Perugia), 27 marzo 2019 - La ciliegina sulla torta di questo 2019 incredibile è stata la presenza in Nazionale, nella notte magica di Parma contro il Liechtenstein, nella vittoria dell'Italia per 6-0. Leonardo Spinazzola sta vivendo un momento magico. Il bambino che iniziò a 5 anni nella Virtus Foligno ha scalato le gerarchie sulla fascia sinistra alla Juventus ma incanta anche con la maglia azzurra.

E i voti il giorno dopo nelle pagelle dei giornali sono altissimi. Almeno un paio di gol sono arrivate da sue invenzioni. Lui che ara la fascia avanti e indietro, lui che non ha paura di saltare l'avversario e mettere la squadra in condizioni di superiorità numerica. Non una novità Spinazzola in nazionale. Il suo esorio risale, per uno scherzo del destino, esattamente a due anni fa, il 28 marzo del 2017.

Ma quando scende in campo, tutta Foligno si mette alla tv per Leonardo, un suo figlio che tutti conoscono. Da piccolo sognava Ronaldo, il brasiliano, il fenomeno, un mito per tanti. Continuando a dare calci a un pallone ha capito che poteva entrare tra quelli che contano. Prima Siena, poi l'Atalanta, quindi Torino. Tappe diverse, non prive di difficoltà per Leonardo Spinazzola, che ha sempre avuto il supporto della sua famiglia. 

La grande serata in Nazionale arriva a pochissime settimane da un'altra notte magica per i suoi tifosi umbri, la vittoria per 3-0 sull'Atletico Madrid e il passaggio del turno. Anche in quella partita una grande prova sulla fascia sinistra, un ragazzo che ha mostrato una volta di più freddezza pur in una serata in cui le responsabilità sulle spalle erano particolarmente pesanti. E ora Leonardo sogna nuovi traguardi.