Buon pareggio per il Gubbio
Teramo, 1 ottobre 2018 - Nella sfida fra due delle dieci formazioni che nel Girone B di Serie C sono ancora a secco di vittorie, Teramo e Gubbio impattano 1-1 e rimandano ulteriormente l’appuntamento con il primo hurrà stagionale. L’avvio di gara dei Lupi promette fuoco e fiamme, con Marchi prima e Casoli poi che nel giro di due minuti scaldano per ben due volte i guantoni di Lewandowski, subito reattivo e decisivo. La manifestazione di discontinuità dei rossoblù di Sandreani si ha chiara ed evidente nei venti minuti che seguono il forcing iniziale: Casiraghi e compagni spariscono dal campo e il Teramo, fin lì timido e spaesato, ne approfitta per andare in vantaggio. Prima i Diavoli prendono le misure della porta difesa da Marchegiani con l’incornata di Piccioni che finisce fuori di un nulla, poi al secondo tentativo colpiscono con una rasoiata all’angolino di Bacio Terracino e al 25’ per poco non raddoppiano: Ventola sfodera un cross al bacio per la testa di Piccioni che è ancora impreciso e sfiora il palo alla destra di Marchegiani.
IL GUBBIO esce dalla centrifuga biancorossa ancora intontito e sotto di un gol, ma ha la forza di reagire: Marchi sfrutta un errore di posizionamento della difesa del Teramo e mette in mezzo per Campagnacci, contrastato da Caidi che concede solo il calcio d’angolo, dal quale però nasce un’altra occasione per gli eugubini, stavolta decisamente più fortuita, che trova comunque sempre pronto Lewandowski.
IL GUBBIO sembra essersi definitivamente rimesso in carreggiata, se ne accorge anche il portiere polacco del Teramo che pochi minuti più tardi è costretto a metterci i pugni sul tiro di Malaccari. E’ in gran parte merito suo se all’intervallo il Teramo è ancora sopra di un gol, se ne rende conto anche il tecnico degli abruzzesi Zichella che ad inizio ripresa prova ad alzare il baricentro della sua squadra inserendo Piacentini, un attaccante, per Mastrilli, e passando al 3-4-3. Cambi che tuttavia non riescono ad invertire la tendenza: i Diavoli continuano a fare da comparsa, in campo c’è tanto Gubbio e poco Teramo e al 71’ Marchi e soci raccolgono i frutti della loro superiorità. Il gol del pareggio eugubino si concretizza sugli sviluppi della più classica delle mischie in area, con Schiaroli che è il più lesto di tutti a raccogliere il pallone e scaraventarlo in rete per l’1-1. La reazione dei padroni di casa è piuttosto timida, dal canto suo il Gubbio avrebbe una potenziale chance all’83’ ma De Sivestro sbaglia un passaggio in verticale facile facile per Marchi che si sarebbe trovato tutto solo davanti a Lewandowski.
Il tabellino
TERAMO (4-3-3) Lewandowski, Ventola, Caidi, Altobelli, Mastrilli (1’ st Piacentini); De Grazia, Ranieri, Spighi (39’ pt Fiordaliso); Bacio Terracino (32’ st Barbuti), Piccioni (41’ st Cappa), Di Renzo (1’ st Zecca). A disp. Pacini, Vitale, Zenuni, Speranza, Fratangelo, Persia, Mantini. All. Zichella.
GUBBIO (4-3-1-2). Marchegiani; Schiaroli, Espeche, Piccinni, Lo Porto; Casoli, Casiraghi (41’ st Plescia), Ricci (19’ st Benedetti); Malaccari; Marchi, Campagnacci (19’ st De Silvestro). A disp. Battaiola, Paolelli, Conti, Tavernelli, Tofanari, Battista, Pedrelli. All. Sandreani.
Arbitro: Di Cairano di Ariano Irpino.
Marcatori 18’ pt Bacio Terracino, 26’ st Schiaroli.
Note: ammoniti Ventola (T), Lo Porto e Ricci (G)