Calcio, serie C. Crollo Gubbio, il Vicenza cala il tris

Rossoblù trafitti da Guerra, Giacomelli e Zonta. Cesaretti si fa parare un rigore

Gubbio-Vicenza

Gubbio-Vicenza

Gubbio, 22 settembre 2019 -  Il Vicenza passa al «Pietro Barbetti» con un rotondo punteggio, infligge al Gubbio la prima sconfitta interna della stagione, figlia di una prestazione che consente poche attenuanti. Da una parte la qualità, l’esperienza, dall’altra una formazione che manovra correttamente, senza sostanziarla con la rabbia, la determinazione, la cattiveria, la fiducia nel collettivo indispensabili per renderla efficace soprattutto in fase di non possesso. Eppure l’avvio lasciava ben sperare. La prima fiammata era stata del Gubbio che al 7’, su combinazione Sbaffo-Manconi, portava al tiro, alto, di Tavernelli. Il Vicenza capisce e si raccoglie per affidarsi alle ripartenze orchestrate da Giacomelli, alimentate da un centrocampo che conosce l’arte del controllo, del recupero e del rilancio con Vandeput, Rigoni e Cinelli, da due punte quali Marotta e Guerra che si gettano a ripetizione sugli spazi larghi. Da parte sua il Gubbio, a centro campo, lavora molto con Malaccari, Latki e Sbaffo, ma trascura di curare il versante difensivo della manovra. Buona la fase di possesso, meno il controllo. In difesa è vulnerabile lungo le corsie, i centrali soffrono per la mancanza di riferimenti certi e per gli avanti è onestamente difficile trovare e suggerire corsie e varchi utili in un’area avversaria appositamente affollata. Al Gubbio il possesso palla, agli avversari la concretezza.  

LA CRONACA. Al 12’ Marotta è neutralizzato da una grande parata di piede di Zanellati; al 19’ il gol di Guerra, un tap-in di petto su pallone messo in area da Giacomelli e respinto da Zanellati. Al 33’ il raddoppio di Giacomelli su rigore per atterramento di Marotta da parte di Zanellati in uscita. Nella ripresa il Gubbio ci prova con Cesaretti (9’), e Sbaffo (27’), ma il contropiede del Vicenza è implacabile e Zanellati è chiamato ad interventi decisivi.Il 3-0 arriva al 39’ con Zonta, ancora su contropiede. Il Gubbio ha la possibilità di realizzare il gol della bandiera, ma Cesaretti si fa parare da Grandi il rigore concesso (47’) per fallo su De Silvestro. Non era giornata.

Gubbio 0 Vicenza 3

GUBBIO (4-3-3): Zanellati; Munoz (s.t. 1’ El Hilali), Konate, Bacchetti, Filippini (s.t. 28’ Cinaglia); Malaccari (s.t. 28’ Bangu), Lakti, Sbaffo; Tavernelli (s.t. 1’ De Silvestro), Manconi (s.t. 12’ Sorrentino), Cesaretti. All.: Guidi. A disp.:Ravaglia, Maini, Battista, Meli, Zanoni, Ricci, Benedetti

VICENZA (4-3-1-2) : Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Barlocco; Vandeputte (st 31’ Zonta), Rigoni (st 30’ Emmanuello), Cinelli; Giacomelli (st 19’ Zarpellon); Guerra (st 31’ Saraniti), Marotta (st 19’ Arma). All.: Di Carlo. (Albertazzi, Bianchi, Scoppa, Liviero, Pasini, Pontisso). Arbitro : Perenzoni di Rovereto (Salama-Fontemurato) Marcatori: p.t. 19’ Guerra, 34’ Giacomelli, s.t. 39’ Zonta. NOTE: ammoniti Rigoni, Konate, Giacomelli, Lakti; rec. p.t. 1’, s.t. 3’. Spettatori 998, incasso 6.301 euro Gubbio

g.b.