di Francesca Mencacci
Archiviato il pari di Cosenza, con un retrogusto amaro per non aver sfruttato le occasioni avute, il Perugia si rituffa subito sul campionato: stasera i biancorossi affrontano la Cremonese, una delle big del torneo, reduce dal successo, maturato domenica sera (un giorno dopo l’impegno del Grifo) sul campo del Parma. "Sì, abbiamo buttato via la vittoria con il Cosenza perché abbiamo sprecato occasioni importanti, ma sono soddisfatto della prestazione e di come abbiamo condotto la partita - spiega Massimiliano Alvini - . Il rammarico c’è, ma l’atteggiamento è positivo. A me piace l’atteggiamento della squadra, è un gruppo che vuole vincere sempre. Sarebbe stato bellissimo regalare ai tifosi, che ci hanno sostenuto per tutta la gara, una soddisfazione. Ma adesso pensiamo alla partita con la Cremonese, squadra che lotterà per la A, ma noi faremo il Perugia".
L’allenatore del Grifo è lucido e soprattutto sereno, spedisce al mittente le pressioni: il cammino dei biancorossi è in linea con gli obiettivi e le attese del club di Pian di Massiano. "Anzi, meglio delle attese, io sono contento di quello che sta facendo la squadra, andiamo avanti con le nostre idee, consapevoli delle difficoltà del campionato".
Quella di questa sera sarà una sfida ad alto livello di difficoltà. "Allo Zini faremo il Perugia. La Cremonese è una squadra costruita per andare in serie A, è una delle rose meglio costruite e mi stupirei se non lottassero per quell’obiettivo. È una partita altamente difficile ma il Perugia se le gioca con tutte, che sia contro il Real Madrid o gli amatori della Ferruzza. Metteremo in campo le nostre idee, le nostre armi. Abbiamo massimo rispetto e considerazione ma per noi rappresenta una delle 38 tappe della stagione".
Quali indicazioni sta dando il campionato di serie B?
"Un campionato di alto livello, al Perugia mancano un paio di punti che avremmo meritato. Ma io sono ampiamente soddisfatto - racconta ancora Alvini - del lavoro che stiamo facendo, con la squadra ma anche con lo staff, la società. Siamo in linea, anche un ‘gocciolino’ avanti".