di Francesca Mencacci  Il Perugia, oggi contro la Spal, deve solo vincere. Così il punto di Cosenza potrà essere archiviato senza particolari rimpianti, la classifica assumerà connotati meno disperati, così saranno quattro i risultati utili consecutivi e la fiducia nel futuro sarà supportata dai numeri. E poi con un successo i biancorossi di Castori potranno agganciare la Spal e attaccarsi al treno della speranza. Al Curi arriverà una squadra ferita: se il Perugia ha la fiducia dei tre risultati utili consecutivi (due pareggi esterni e una vittoria in casa con il Genoa), la formazione di De Rossi ha un altro umore, visto che viene da tre sconfitte consecutive (incassando almeno due gol in ciascuna di queste) che hanno allarmato il patron Tacopina, oggi presente al Curi. Il trend esterno stagionale, tra Venturato e De Rossi, parla di sette gare con cinque pareggi e due sconfitte, ma zero gol fatti nelle ultime quattro uscite. Il Perugia, in casa, con Castori, ha messo insieme due vittorie, un pareggio e due sconfitte.  Le scelte. L’allenatore biancorosso sembra aver trovato il suo Grifo, e se il gruppo di Cosenza dimostrerà di essere pronto per la sfida ravvicinata con la Spal, allora oggi ci saranno pochi cambiamenti nella formazione che partirà dal primo minuto. Conferme che potrebbero arrivare anche alla luce di prestazioni modeste da parte di chi è subentrato nel match di domenica scorsa. L’unico reparto che sarà stravolto è l’attacco. Già, perché Samuel Di Carmine è ai box per un infortunio muscolare, mentre Di Serio ha avuto la sua chance a Cosenza ma con molta probabilità stavolta partirà dalla panchina. Castori dovrebbe optare per la coppia formata da Melchiorri (che nella passata stagione ha vestito la maglia della Spal, in prestito dal Perugia, con ventisette presenze e cinque reti) e Olivieri, assente a Cosenza perché non al meglio della condizione ma oggi pronto a scendere in campo, carico di fiducia dopo il bellissimo gol messo a segno contro il Genoa.  Passo indietro, conferme in difesa davanti a Gori con Sgarbi, Curado e Dell’Orco (in panchina ci sarà anche Angella, non convocato a Cosenza), sulle fasce ci sarà Casasola, a sinistra Paz è in vantaggio, in mezzo al campo Bartolomei e Santoro dovrebbero avere entrambi la maglia dall’inizio, mentre a ridosso delle punta ci sarà ancora Kouan, ancora a secco di gol in questa stagione: la sua ultima marcatura, giusto ricordarlo, è arrivata proprio in Perugia-Spal del 16 marzo scorso.

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di Francesca Mencacci

Il Perugia, oggi contro la Spal, deve solo vincere. Così il punto di Cosenza potrà essere archiviato senza particolari rimpianti, la classifica assumerà connotati meno disperati, così saranno quattro i risultati utili consecutivi e la fiducia nel futuro sarà supportata dai numeri. E poi con un successo i biancorossi di Castori potranno agganciare la Spal e attaccarsi al treno della speranza. Al Curi arriverà una squadra ferita: se il Perugia ha la fiducia dei tre risultati utili consecutivi (due pareggi esterni e una vittoria in casa con il Genoa), la formazione di De Rossi ha un altro umore, visto che viene da tre sconfitte consecutive (incassando almeno due gol in ciascuna di queste) che hanno allarmato il patron Tacopina, oggi presente al Curi. Il trend esterno stagionale, tra Venturato e De Rossi, parla di sette gare con cinque pareggi e due sconfitte, ma zero gol fatti nelle ultime quattro uscite. Il Perugia, in casa, con Castori, ha messo insieme due vittorie, un pareggio e due sconfitte. 
Le scelte. L’allenatore biancorosso sembra aver trovato il suo Grifo, e se il gruppo di Cosenza dimostrerà di essere pronto per la sfida ravvicinata con la Spal, allora oggi ci saranno pochi cambiamenti nella formazione che partirà dal primo minuto. Conferme che potrebbero arrivare anche alla luce di prestazioni modeste da parte di chi è subentrato nel match di domenica scorsa. L’unico reparto che sarà stravolto è l’attacco. Già, perché Samuel Di Carmine è ai box per un infortunio muscolare, mentre Di Serio ha avuto la sua chance a Cosenza ma con molta probabilità stavolta partirà dalla panchina. Castori dovrebbe optare per la coppia formata da Melchiorri (che nella passata stagione ha vestito la maglia della Spal, in prestito dal Perugia, con ventisette presenze e cinque reti) e Olivieri, assente a Cosenza perché non al meglio della condizione ma oggi pronto a scendere in campo, carico di fiducia dopo il bellissimo gol messo a segno contro il Genoa. 
Passo indietro, conferme in difesa davanti a Gori con Sgarbi, Curado e Dell’Orco (in panchina ci sarà anche Angella, non convocato a Cosenza), sulle fasce ci sarà Casasola, a sinistra Paz è in vantaggio, in mezzo al campo Bartolomei e Santoro dovrebbero avere entrambi la maglia dall’inizio, mentre a ridosso delle punta ci sarà ancora Kouan, ancora a secco di gol in questa stagione: la sua ultima marcatura, giusto ricordarlo, è arrivata proprio in Perugia-Spal del 16 marzo scorso.

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