"La sconfitta è immeritata, abbiamo perso per un mezzo tiro in porta, deviato. Il gol è stato fortuito, il calcio è anche casualità. Fa male, ma guardiamo avanti, non abbiamo perso in maniera disonorevole. Sicuramente la dea bendata si è girata dall’altra parte". Fabrizio Castori, mezzo acciaccato per l’influenza, liquida così il ko di Ascoli che frena la bella rimonta del Perugia e fa scappare una diretta concorrente. "La partita non è stata decisa da un’occasione ma da un mezzo tiro in porta che è andata dentro. Non siamo stati bravi a rimetterla sul binario adatto, non siamo stati né bravi e né fortunati. il pareggio comunque sarebbe stato il risultato più giusto ma ne prendiamo atto", spiega ancora il tecnico biancorosso. "La gara è stata molto aggressiva nel giocare in pressione. Noi abbiamo fatto qualcosa in più, abbiamo messo tanti palloni in area ma non siamo riusciti a prenderli. Si è giocato un match molto sporco. Me l’aspettavo il 4-3-1-2 dell’Ascoli. Una squadra alla ventiquattresima partita deve avere la sua fisionomia. Loro non potevano perdere e noi non abbiamo meritato di perdere. Comunque non ci cambia nulla sapere se una squadra gioca in un modo o nell’altro. Ci sappiamo adeguare all’ultimo momento". Le scelte iniziali, le esclusioni di Olivieri e soprattutto quella di Di Serio per tutta la partita. "Non abbiamo potuto schierare Di Serio perché alla vigilia ha avuto un problema alla caviglia, Olivieri è rientrato in settimana, dopo un problema che lo aveva tenuto fermo. Non mi piace parlare degli assenti. Quando manca un giocatore si crea un’opportunità per chi lo sostituisce. Olivieri, Santoro e Di Serio erano i nostri tre uomini migliori, li abbiamo persi tutti e tre insieme". Il campionato visto da Castori. "Questo è un campionato difficile. Se uno si salva già deve essere molto soddisfatto perché andiamo a vedere chi sta dietro e troviamo tante società di un certo rilievo e squadre importanti. L’Ascoli non sta a me giudicarla se sta bene o meno. In vista del derby non c’è da dare nessun messaggio, abbiamo giocato la nostra partita come sempre”.