Norcia, 17 luglio 2012 - “Oltre alla vostra bravura e all’orgoglio italiano, a Londra portate con voi anche questa città e il suo messaggio benedettino di luce e speranza”. Così il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli che questa mattina, presso il centro sportivo dell’Hotel Salicone, ha voluto incontrare e salutare la nazionale femminile e maschile di fioretto, che proprio nella città di San Benedetto si sta allenando in vista degli imminenti Giochi Olimpici. Il Sindaco ha voluto incontrare gli atleti “non per una questione di mera formalità” ma “per dimostrare la vicinanza delle istituzioni allo sport e a questo evento in particolare, testimoniando l’ideale stretta di mano da parte di tutta l’Italia”.

All’incontro erano presenti il presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, il commissario tecnico del fioretto, Stefano Cerioni e, ovviamente, il team azzurro al completo, compresa la portabandiera Valentina Vezzali. “Norcia – ha sottolineato il presidente Scarso – è stata eletta dalla Federazione come città ideale per il ritiro di questa squadra, che lavora molto, seppure in sordina, e che sicuramente tornerà qui anche dopo le Olimpiadi”.

Oltre agli atleti azzurri di scherma e alle loro attese, da Norcia volerà a Londra anche una “fetta” d’Umbria. E il termine non è scelto a caso se si considera che nel villaggio olimpico londinese potranno essere degustati prosciutti e altri prodotti tipici nursini dell’Azienda “Il maiale brado di Norcia” di Giuseppe Fausti, selezionata dal Parco nazionale dei Monti Sibillini proprio per rappresentare le eccellenze made in Italy. “Abbiamo vinto le nostre Olimpiadi ancor prima di partire – ha detto Ada Fausti, presente all’incontro. Non solo per la nostra Azienda ma per l’intero territorio umbro e del Parco è infatti un’opportunità unica di promozione e di visibilità”.