Il Love Film Festival rilancia l’edizione invernale con due giornate - venerdì 25 e sabato 26 novembre - da vivere tra momenti di riflessione, attività pratiche e divertimento col grande concerto finale. Il cartellone “winter“ è stato presentato ieri a Palazzo dei Priori (foto sopra) con il direttore artistico Daniele Corvi che ha sottolineato il filo rosso con l’edizione estiva dedicata alla giustizia e scandita da grandi nomi. "Richiamandoci a quel tema – ha detto – , l’edizione invernale affronterà la dimensione dei fragili, in concomitanza con la giornata contro la violenza sulle donne e valorizzerà le eccellenze locali". A partire dal manifesto del Festival, firmato da MaMo Donnari: è “Il Palombaro“, (foto sotto), opera che omaggia il cinema con il richiamo allo Squalo di Spielberg, simbolo delle avversità da cui l’uomo fragile può salvarsi attraverso l’arte. A inquadrare il Festival ci ha pensato anche l’assessore comunale alla cultura Leonardo Varasano: "Il Love Film non si è fermato neanche durante la pandemia e ora si è rilanciato raddoppiando le sue edizioni con contenuti autorevoli nel segno della cultura declinata nel cinema". Per Varasano il Festival "offre una riflessione giuridico-sociale di grande attualità, affrontata in tre dimensioni: il dibattito teorico, la dimostrazione pratica e il momento ludico e di intrattenimento". Il Winter Love Film Festival si apre venerdì 25 novembre alle 17 alla libreria Feltrinelli con l’evento “Il mondo di Paolo Cendon“ che ripercorre la vita del luminare di diritto civile, scrittore e saggista e le sue battaglie sociali a difesa dei fragili. Interverranno esperti come gli psichiatri Gemma Brandi e Mario Iannucci insieme a Salvatore Maria Micciché e la regista Andrea Simonella: è la vincitrice del Grifone d’oro 2022 con il corto “Uruguay“ che ha avuto la supervisione di Cendon e ha ispirato il tema della fragilità. Quindi il 26 alla Sala della Vaccara verrà presentato il libro di poesie “Oblique trasparenze“ della giurista Cristina Costantini dell’Università di Perugia seguito da una dimostrazione pratica di difesa personale tenuta dall’esperto Mario Benedetti. "Da anni – ha sottolineato – mi occupo di violenza sulle donne e nei corsi anti aggressione femminile propongo un contributo psicologico e tecnico". Gran finale alle 21.30 alla Sala dei Notari con il concerto della Filarmonica di Pila, tutto dedicato alle più belle colonne sonore. Sofia Coletti

Cronaca

Il Love Film Festival rilancia l’edizione invernale con due giornate - venerdì 25 e sabato 26 novembre - da vivere tra momenti di riflessione, attività pratiche e divertimento col grande concerto finale. Il cartellone “winter“ è stato presentato ieri a Palazzo dei Priori (foto sopra) con il direttore artistico Daniele Corvi che ha sottolineato il filo rosso con l’edizione estiva dedicata alla giustizia e scandita da grandi nomi. "Richiamandoci a quel tema – ha detto – , l’edizione invernale affronterà la dimensione dei fragili, in concomitanza con la giornata contro la violenza sulle donne e valorizzerà le eccellenze locali". A partire dal manifesto del Festival, firmato da MaMo Donnari: è “Il Palombaro“, (foto sotto), opera che omaggia il cinema con il richiamo allo Squalo di Spielberg, simbolo delle avversità da cui l’uomo fragile può salvarsi attraverso l’arte.
A inquadrare il Festival ci ha pensato anche l’assessore comunale alla cultura Leonardo Varasano: "Il Love Film non si è fermato neanche durante la pandemia e ora si è rilanciato raddoppiando le sue edizioni con contenuti autorevoli nel segno della cultura declinata nel cinema". Per Varasano il Festival "offre una riflessione giuridico-sociale di grande attualità, affrontata in tre dimensioni: il dibattito teorico, la dimostrazione pratica e il momento ludico e di intrattenimento".
Il Winter Love Film Festival si apre venerdì 25 novembre alle 17 alla libreria Feltrinelli con l’evento “Il mondo di Paolo Cendon“ che ripercorre la vita del luminare di diritto civile, scrittore e saggista e le sue battaglie sociali a difesa dei fragili. Interverranno esperti come gli psichiatri Gemma Brandi e Mario Iannucci insieme a Salvatore Maria Micciché e la regista Andrea Simonella: è la vincitrice del Grifone d’oro 2022 con il corto “Uruguay“ che ha avuto la supervisione di Cendon e ha ispirato il tema della fragilità. Quindi il 26 alla Sala della Vaccara verrà presentato il libro di poesie “Oblique trasparenze“ della giurista Cristina Costantini dell’Università di Perugia seguito da una dimostrazione pratica di difesa personale tenuta dall’esperto Mario Benedetti. "Da anni – ha sottolineato – mi occupo di violenza sulle donne e nei corsi anti aggressione femminile propongo un contributo psicologico e tecnico". Gran finale alle 21.30 alla Sala dei Notari con il concerto della Filarmonica di Pila, tutto dedicato alle più belle colonne sonore.
Sofia Coletti

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Winter Love Film Festival, si punta sui fragili

Presentata l’edizione invernale, a Perugia il 25 e 26 ottobre. Dibattiti, libri, dimostrazioni di difesa personale e musica

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