Voglia di impresa innovativa Il capoluogo è molto vivace

In Umbria le start up innovative registrate al primo luglio 2021 sono 217, e rappresentano il 4,3% del totale delle nuove società di capitali registrate in regione: incidono per 1,6% sul totale nazionale. Buona la performance di Perugia anche in questo II trimestre dell’anno. Si conferma infatti tra le prime venti province italiane per numero di start up innovative. Complessivamente nel capoluogo operano 164 start up, l’1,21% del totale nazionale. E’ uno degli aspetti che emerge dall’ultimo Report di Mise, InfoCamere e Unioncamere.

I comparti: per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività il 75% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono produzione di software e consulenza informatica, 37,4%; attività di R&S, 14,7%; attività dei servizi d’informazione, 8,7%), il 16,6% opera nel manifatturiero (in particolare fabbricazione di macchinari) mentre il 3,0% opera nel commercio. Le startup innovative a prevalenza giovanile (under 35) sono 2.451, il 18,1% del totale. Si tratta di un dato di quattro punti percentuali superiore rispetto a quello riscontrato tra le nuove aziende non innovative (14,9%).