Bernini (Fi): "Con la candidatura Bianconi nasce il 'campo trasformista' in Umbria"

Anche la Lega all'attacco della scelta di Pd e M5S: "Conversione last minute"

Vincenzo Bianconi

Vincenzo Bianconi

Perugia 23 settembre 2019 - "Altro che campo riformista. Il Pd e il M5S in Umbria stanno creando il campo trasformista". E' il commento al vetriolo di Anna Maria Bernini, capogruppo dei senatori di Forza Italia a proposito della candidatura alla presidenza della Regione di Vincenzo Bianconi, espressione del patto civico Pd-M5S.

"Dopo aver bruciato un candidato dietro l'altro, attraverso una selezione improvvisata che somiglia molto da vicino a una lotteria - continua Bernini - Pd e Cinque Stelle hanno trovato in extremis un candidato governatore per l' Umbria. Nella nuova coalizione c'è chi dice che non ci saranno automatismi per le alleanze nelle altre regioni, chi invece sostiene il contrario, e in questa confusione spicca come sempre Franceschini, che ha parlato addirittura di nuovo "campo riformista". A questo punto, la stoccata di Bernini: "E' stato un eccesso di zelo: forse voleva dire 'campo trasformista'".

Rincara la dose la Lega, che per bocca di Stefano Candiani, ex sottosegretario all'Interno ed ex commissario del partito in Umbria parla di candidatura "farlocca, piena di incoerenze, costruita a tavolino da Roma". "Se si guarda il suo profilo Facebook - attacca Candiani - si trova perfino un post di maggio in cui faceva il tifo per una candidata di Forza Italia alle europee. E su Twitter plaude all'operato del ministro leghista Gian Marco Centinaio".

"Miracolosa questa conversione last minute al credo del nuovo governo Pd-5stelle ... Cosa non si inventa in Umbria il Pd con la complicità 5 stelle di Roma, per tentare di nascondere gli scheletri chiusi nell'armadio del Pd".