Vasche anti-esondazione "Al lavoro per velocizzare"

L’assessore Cesaro conferma l’impegno ad accelerare le opere di messa in sicurezza del fiume Topino.

Vasche anti-esondazione  "Al lavoro per velocizzare"

Vasche anti-esondazione "Al lavoro per velocizzare"

FOLIGNO – Sciolti i nodi legati ai pesanti ritardi accumulati per la realizzazione delle vasche di espansione necessarie alla messa in sicurezza del fiume Topino da un eventuale dissesto idrogeologico, si confida in un nuovo clima di collaborazione tra Regione, Comune di Foligno, e Consorzio della Bonificazione Umbra, per recuperare almeno in parte il tempo perduto. "L’esito positivo emerso dal confronto promosso dall’assessore regionale Enrico Melasecche è destinato ad aprire uno scenario che tutti ci auguriamo, confortante per guardare al futuro con rinnovato clima di convergenza e arrivare alla realizzazione delle vasche anti-inondazioni e alle opere strategiche collaterali, remando tutti nella stessa direzione. Una gara a patto integrato, (casse anti-inondazione e opere strategiche) – spiega Marco Cesaro, assessore all’urbanistica del Comune di Foligno, presente al vertice della Regione col sindaco Stefano Zuccarini e il presidente del Consorzio della Bonificazione Umbra, Paolo Montioni – dovrebbe consentirci di accorciare i tempi ed andare avanti anche con larealizzazione delle opere. Quali i futuri passi per accorciare i tempi? Con la definizione del progetto, presentato dal Consorzio della Bonificazione Umbra, pressoché esecutivo, l’altro aspetto strategico è arrivare alla Conferenza dei Servizi, passo importante per individuare le risorse economiche necessarie alla realizzazione delle opere. A questo proposito – continua Cesaro – nel prossimo futuro dovremo incontrarci col ministro dell’ambiente e sarà un vertice importante, nella consapevolezza che i circa 30 milioni di euro del finanziamento già concesso, potrebbero non bastare, per cui, causa la lievitazioni di costi, per ultimare le opere sarà necessario un altro cospicuo finanziamento anche per realizzare le infrastrutture strategiche. Opere queste ultime non trascurabili intorno alle quali come amministrazione comunale stiamo lavorando. Il progetto esecutivo dovrà prevedere un contenimento degli eventi di piena associati ad un tempo di ritorno di 50 anni, anziché di 200.

Per quanto emerso dal vertice in Regione – conclude Cesaro – mi corre l’obbligo ringraziare l’assessore Melasecche per la tempestività con la quale ha preso in mano la vicenda legata alla realizzazione delle vasche anti – inondazioni". Paolo Montioni, numero uno del Consorzio della Bonificazione Umbra anch’esso soddisfatto ha detto che la recente svolta "rappresenta un grande lavoro di squadra, un impegno che confermeremo anche per il futuro".

Carlo Luccioni