Confartigianato Terni prende atto che la maggioranza comunale ha deciso di procedere alla cessione delle attività operative di Asm ad Acea. "Un atto destinato a segnare il futuro dei servizi utilities del territorio, adottato con un percorso caratterizzato da frenate e accelerazioni e apposizione della segretezza su molti atti istruttori. Il rammarico non mette in ombra le grandi potenzialità dell’operazione: con essa Asm sceglie un partner operativo di primo livello nazionale come Acea che dispone di risorse e capacità per raggiungere dei servizi sul territorio di solidità ed efficienza. Tale operazione deve essere il presupposto per riuscire ad abbassare gli oneri che gravano sui privati e sulle imprese". Confartigianato Terni (nella foto il presidente Mauro Franceschini) più volte è intervenuta sulla questione per difendere i legittimi interessi delle imprese del territorio fornitrici di Asm: "Esprimiamo soddisfazione perché la correttezza delle nostre sollecitazioni ha determinato l’approvazione di un atto di indirizzo in cui si impegna il sindaco e la giunta a svolgere una politica concreta affinché la nuova Asm garantisca il lavoro sul territorio, tuteli la collaborazione con le imprese locali, assicuri la permanenza della sede a Terni. Auspichiamo – continua Confartigianato – che il Comune inserisca i contenuti dell’atto di indirizzo nel disposto statutario e nelle future prassi aziendali. E infine che il Comune di Terni prenda l’iniziativa con il Comune di Roma, per la migliore tutela degli interessi pubblici territoriali".