Umbria, la vita è rosa La passione e la festa: folla, applausi, sorrisi per il Giro d’Italia

La partenza da Terni, poi la tappa si è snodata lungo la vecchia Flaminia: la Somma, Spoleto, Trevi, Foligno, Nocera e via, oltre l’Appennino.

Umbria, la vita è rosa  La passione e la festa:  folla, applausi, sorrisi  per il Giro d’Italia

Umbria, la vita è rosa La passione e la festa: folla, applausi, sorrisi per il Giro d’Italia

Compleanno perfetto per il Giro d’Italia che ieri ha compiuto 106 anni. La tappa delle due regioni (Umbria e Marche) e delle tre province (Terni, Perugia e Pesaro), ottava dell’edizione, è andata all’irlandese Ben Healy che ha vinto per distacco sugli altri. Una fuga a 50 chilometri dall’arrivo che gli ha consentito di amministrare il vantaggio senza difficoltà. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Derek Gee (Israele – Premier Tech) e Filippo Zana (Team Jayco AlUla). La maglia rosa resta a Leknessund ma il vantaggio si assottiglia.

Dopo la nota tecnica, quella di colore: l’Umbria si è presentata in perfetta forma ad una vetrina di nuovo incredibile come il Giro d’Italia. In migliaia a Terni per salutare il ritorno di un evento che va ben oltre lo sport e che diventa costume, che mancava da 28 anni. Solo qualche goccia di pioggia a rovinare lo spettacolo, prima della partenza intorno alle 12. E poi via, lungo la vecchia Flaminia, con il serpentone arrampicarsi lungo la Somma fino a scoprire Spoleto e la Rocca Albornoz, quindi Trevi, Foligno con la viabilità interna di Sant’Eraclio fino allo spettacolare traguardo volante all’altezza della Caserma Gonzaga, che si è fatta un regalo per festeggiare i 150 anni della Convenzione tra ministero della Guerra e Comune di Foligno per la costruzione dello stabile.

Poi su, verso Valtopina, Nocera Umbra e la fascia appenninica. Tanto l’entusiasmo in tutti i centri incontrati lungo il percorso. Il sindaco di Sigillo, Giampiero Fugnanesi era affacciato dal terrazzo del Comune e la sua inquadratura, da parte delle telecamere della Rai, è diventata virale. Dai social esprime soddisfazione l’assessore regionale Paola Agabiti: "Due appuntamenti che hanno colorato di rosa la nostra regione, che ancora una volta conquista una vetrina internazionale grazie alle scelte messe in atto dalla Regione che ha saputo anche coniugare tradizione e innovazione per dare maggiore visibilità all’Umbria".