Dopo la neve di ieri, sarà il gelo il grande protagonista dei prossimi giorni. Già perché da stamattina e almeno fino a mercoledì il termometro durante il giorno supererà solo in rare occasioni lo zero e le temperature minime in molte località saranno in doppia cifra sempre sotto zero. Ieri però la grande protagonista è stata la neve che non ha creato grandi disagi ma che ha fatto crollare il termometro fino a 15 gradi in meno rispetto a venerdì.
Anche l’Umbria e Perugia in particolare sono svegliate imbiancate. Nella notte tra venerdì e sabato si è assistito a precipitazioni nevose su tutta la regione, specialmente sulle cime montuose dalla Valnerina ai Sibillini, alla dorsale dell’appennino Umbro- marchigiano e nelle parti più alte di Perugia. Caduti oltre 15 centimetri di neve nelle frazioni montane di Foligno, soprattutto a Colfiorito e Annifo, e precipitazioni intense hanno riguardato anche l’area di Gualdo Tadino, Gubbio e l’Orvietano, dove la neve ha superato i 10 centimetri. Ammantate anche Perugia (nel centro, a San Marco e in tutta la zona di Montelaguardia) e le aree del Trasimeno, da Passignano a Panicale, compresa Corciano. Sia monte Malbe che monte Tezio sono completamente imbiancati. La Protezione civile ha diramato l’allerta gialla, con la raccomandazione di massima prudenza negli spostamenti e limitazione della circolazione per il rischio ghiaccio su strada. In piazza Grimana a Perugia un albero è piombato sulle auto in sosta.
Anche l’Altotevere si è svegliato imbiancato di neve e battuto da un vento gelido, con ghiaccio sulle strade e qualche problema alla viabilità. Nella notte fra venerdì e sabato un camion si è trovato in difficoltà e i vigili del fuco sono stati chiamati ad aiutarlo nel bivio di Preggio e Umbertide. I pompieri hanno trainato il mezzo pesante. In mattinata, invece, gli operai ed i tecnici del Comune di Città di Castello hanno messo in atto il Piano Neve, con due mezzi spazzaneve. L’attività di sgombero neve si è concentrata pertanto nelle zone montane e collinari del versante est del territorio comunale nelle località di Candeggio, Montemaggiore, Antirata e Vallurbana. In serata sono entrati in azione due mezzi spargisale nei punti critici della viabilità comunale e nelle località di Muccignano e Vallurbana. Interventi ci sono stati anche lungo l’Apecchiese.
Maxi-lavoro per i vigili del fuoco, la squadra di Gaifana è intervenuta per piante pericolanti a Roveto di GualdoTadino e per soccorrere automobilisti a Fossato di Vico e Sigillo. Proprio a Sigillo l’auto della guardia medica è finita fuori strada: la dottoressa è stata soccorsa e accompagnata a effettuare una visita urgente ad un paziente.