Dalla vicina Sansepolcro fino a Perugia per parlare di tematiche di governo come infrastrutture, ma anche sanità e sviluppo. "Favorire il dialogo tra due Regioni affinché i territori di confine, spesso penalizzati, tornino centrali nell’agenda politica e amministrativa": era questo lo scopo dell’azione del comune di Sansepolcro che nei giorni scorsi ha incontrato i vertici della Regione Umbria per parlare di infrastrutture. La delegazione toscana era composta dal sindaco Fabrizio Innocenti e dall’assessore Riccardo Marzi quella dell’Umbria dalla presidente della Regione Donatella Tesei e dall’assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche. Al centro il futuro della Fcu e la Due Mari.
La Regione Umbria è infatti titolare di un finanziamento per il rinnovo della Fcu che rappresenta una opportunità importante anche per Sansepolcro dove il treno da anni, non passa più: "Stiamo portando avanti – dice il sindaco Innocenti – un progetto di collaborazione tra zone di confine che potrebbe rivelarsi un valore aggiunto per i territori". Per questo durante l’incontro è stato fatto il punto sulle infrastrutture che interessano entrambi i territori e gettato le basi per formalizzare alcuni punti progettuali di interesse strategico, alla luce delle opportunità che potrebbe offrire il Piano nazionale di ripresa in un’ottica che guarda oltre quei confini territoriali che a volte possono costituire un freno allo sviluppo. Il prossimo step sarà quello di integrare il percorso con la Regione Toscana, in modo tale da mettere in piedi una sinergia ad ampio raggio sui temi più attuali come E78 Due Mari, Fcu, ma anche sviluppo economico e settore sanitario.