"Uj Winter, risanamento e rilancio"

I propositi del sindaco Tardani dopo l’assemblea che ha certificato i conti in rosso del festival orvietano.

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"La prossima edizione di Uj Winter segnerà una ripartenza sotto tutti i punti di vista". Così il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, all’indomani dell’assemblea dei soci della Fondazione Uj che ha certificato i conti in rosso della manifestazione nel suo complesso dovuti al venire meno di alcuni sponsor e dI passività accumulate nelle precedenti edizioni del festival invernale. "Dobbiamo fare un progetto per affrontare la continuità di Orvieto, che però non dissangui il festival", ha detto il direttore di Uj, Giampiero Rasimelli. E la strada per assicurare il futuro è stata tracciata. Per il 2020 si conta di poter avere a disposizione un avanzo di 470mila euro da destinare al fondo di dotazione della Fondazione Uj, cui si farà ricorso per coprire le perdite degli ultimi due anni. "I soci – spiega il sindaco Tardani – hanno dato un mandato preciso al cda: un piano di risanamento economico, un’attenta spending review e un controllo complessivo di gestione per ogni evento. Ma soprattutto, come avevo sollecitato e ribadito nell’assemblea, la presidente Tesei e l’assessore Agabiti hanno dato una chiara indicazione politica, oltre che economica: una valorizzazione unitaria della manifestazione anche in termini di proposta agli sponsor considerando i vari eventi come sfaccettature dello stesso marchio".

"La nostra amministrazione – prosegue – ha voluto cambiare approccio segnando una profonda discontinuità col passato fatto di indeterminatezza e improvvisazione, di cui non possiamo certo prenderci responsabilità. Per questo abbiamo quasi raddoppiato il contributo per Uj Winter, affiancando ai 40mila euro consolidati altri 50mila di quota associativa, e gli abbiamo dato un orizzonte triennale che consente la pianificazione più volte auspicata dal cda della Fondazione che ha a sua volta ribadito ai soci come Orvieto rappresenti la ‘perla’ di Umbria Jazz. Altre istituzioni cittadine sono pronte a confermare il contributo, la Regione ha confermato gli impegni economici sottolineando l’importanza che il festival invernale di Orvieto ha per l’immagine turistica dell’Umbria, noi abbiamo ripreso la ricerca di sponsor che avevamo iniziato prima del lockdown". Cla.Lat.