"L’intero mese di agosto è andato benissimo sul fronte delle presenze turistiche ed abbiamo fatto meglio dello scorso anno che aveva già fatto registare numeri estremamente positivi". Stefano Martucci, presidente provinciale di Federalberghi, fotografa una realtà estiva da tutto esaurito, grazie "Sicuramente agli importanti investimenti sul fronte della promozione effettuati dalla Regione e anche alla posizione geografica della città, facilmente raggiungibile dall’autostrada e collocata in posizione strategica" spiega l’imprenditore, auspicando che il mese di settembre porti con sè anche la notizia della conferma di Umbria jazz winter. Che l’estate ormai agli sgoccioli abbia dato un contributo importante a far entrare risorse fresche nelle casse di decine di struttura ricettive, ristoranti ed attività commerciali lo dimostrano, del resto, i numeri ufficiali già disponibili relativi a due monumenti molto frequentati come il pozzo di San Patrizio e la torre del Moro. Al pozzo so stati staccati nel solo mese di luglio 28.122 biglietti con un più 42% rispetto allo scorso anno ed un aumento del 53% rispetto al 2019. Alla torre del Moro ci sono stati 2914 accessi, ovvero il 19 per cento in più rispetto a due anni fa."I dati che ci arrivano dagli ingressi dei monumenti di proprietà del Comune sono entusiasmanti e sono il frutto dell’incessante lavoro di promozione della città che stiamo portando avanti da un anno e mezzo a questa parte sulla scia dell’altrettanto ottima attività realizzata dalla Regione-dice il sindaco Tardani-Dopo il primo pesante lockdown le piccole città d’arte e borghi sono state premiate dagli effetti del Covid sui viaggi e dalla tendenza al turismo di prossimità, ripeterci e soprattutto superarci non era affatto facile ne tantomeno scontato.
Lo abbiamo fatto promuovendo costantemente Orvieto su tutti i principali media nazionali anche durante il secondo lockdown, ospitando numerose produzioni cinematografiche e televisive, rinnovando e innovando i servizi turistici, costruendo una stagione estiva ricca di eventi di qualità capaci anche di avere eco mediatico". Molto positivo è stato anche l’impatto con la novità del green pass obbligatorio per monumenti e musei che ci preoccupava per le conseguenze che avrebbe potuto avere sugli spostamenti soprattutto nel periodo clou dell’estate. I turisti si sono dimostrati comprensivi, disciplinati e rispettosi delle regole.
Cla.Lat.