Trovato morto in casa a 53 anni: si indaga a tutto campo

A dare l’allarme i familiari. Non si esclude l’overdose. L’autopsia chiarirà. le cause del decesso

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I familiari cercavano di contattarlo telefonicamente, è stato trovato morto. E’ la tragica fine di M.T., di 53 anni, perugino che da circa un anno viveva in Assisi, nel quartiere di San Pietro. Indagini sono in corso per accertare le ragioni del decesso, tra le ipotesi anche l’overdose, ma potrebbe trattarsi di cause naturali: sarà l’autopsia a fare chiarezza. L’allarme è scattato ieri, intorno alle 17, quando i familiari, non vedendolo e non avendo sue notizie, lo hanno contattato telefonicamente, senza risposta.

Si sono insospettiti, hanno allertato i vigili del fuoco del distaccamento di Assisi per accedere nell’appartamento occupato dall’uomo. I pompieri hanno rotto il vetro di una finestra e, una volta entrati, hanno notato il corpo dell’uomo riverso in terra, esanime.

E’ stato chiamato il 118: sono intervenute ambulanza e auto medica dell’ospedale di Assisi. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo. È intervenuto anche il personale di polizia del Commissariato di Assisi, coordinato dalla dottoressa Francesca Domenica Di Luca per gli accertamenti e gli adempimenti di legge previsti per questi casi. Sul posto anche il medico legale e la pattuglia della Polizia locale, che ha provveduto alla viabilità e i Carabinieri della Stazione di Assisi.

Una presenza, quella di M.T., “discreta“ nel rione. Una brava persona, gentile, precisa: così viene definito da chi, nel tempo aveva avuto modo di parlarci, magari al bar del rione dove, di tanto in tanto l’uomo, originario del perugino, autista, si fermava per fare due chiacchiere.

Maurizio Baglioni