Tricolore per il Presidente Il dono di Nonna Luisa

La centenaria ha chiesto al sindaco Bacchetta di portare il regalo a Mattarella E così l’opera delle socie-lavoratrici di Tela Umbra è arrivata fino al Quirinale

Luisa Zappitelli, 108 anni

Luisa Zappitelli, 108 anni

Un Tricolore in lino unico perché realizzato a mano su antichi telai dell’800 e una mascherina - sempre con i colori della patria - per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I pregiati manufatti della tradizione custodita da Tela Umbra sono stati donati al Capo dello Stato con una riproduzione dello Stendardo Processionale di Raffaello della Bottega Tifernate.

Il Presidente Mattarella ha definito sia il tricolore che la mascherina "particolarmente belli, dai colori delicati". A Roma una delegazione da Città di Castello - guidata dal sindaco Luciano Bacchetta, con Francesca Peli, in rappresentanza delle socie-lavoratrici di Tela Umbria e dal maestro Stefano Lazzari della Bottega Tifernate - ha portato gli omaggi. Omaggi che sono il simbolo delle volontà dei tifernati e in particolare di "Nonna" Luisa Zappitelli, 108 anni, che due anni fa era stata citata dal Presidente Mattarella come simbolo femminile e di attaccamento alla patria. Impossibilitata a raggiungere di persona il Quirinale per omaggiare il Capo dello Stato con il simbolo della bandiera, che lei stessa esibisce con orgoglio dal terrazzo, ha chiesto al sindaco di farsi promotore per esaudire questo desiderio. E così è stato. Grazie alla sensibilità e alle disponibilità del Presidente che ha ricevuto al Quirinale la delegazione istituzionale. "Con fiducia e speranza vogliamo donarle questo prezioso manufatto – ha dichiarato il sindaco – fortemente evocativo, di puro lino, tessuto in modo unico, dalle mani operose e sapienti delle sei esperte tessitrici della ‘Tela Umbra’". A Mattarella anche una lettera scritta a quattro mani da Nonna Luisa e dalla figlia Anna. Il sindaco Bacchetta ha invitato il Presidente a partecipare alle attività legate al Cinquecentenario della morte di Raffaello. "Chissà… non si può mai dire", ha risposto Matterella.

Cristina Crisci