Torna ’Sbandiamo’, musica maestro

Gubbio, c’è la manifestazione giunta alla 20esima edizione. L’appuntamento è ai giardini di Piazza 40 Martiri

Una domenica tra il rombo dei motori e le armonie delle bande musicali, l’uno e le altre in grado di coinvolgere e dispensare fascino ed emozioni, grazie ad un contenitore in grado di far convivere diverse proposte perché espressioni di indiscutibile qualità ed originalità; da una parte, tanto per esemplificare, lungo la Gola del Bottaccione, la celebre cronoscalata valida quale prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna, nel centro storico invece sfilate delle bande musicali provenienti da diverse città con la conclusione affidata ad un "concertone" in Piazza San Giovanni. Oggi ritorna infatti "Sbandiamo", finalmente nella pienezza della sua formula originale dopo le forti limitazioni imposte dal Covid negli ultimi due anni. Organizzata dalla Banda Musicale Madonna del Ponte, dal circolo Anspi e dalla Parrocchia della zona, con la collaborazione di varie associazioni locali, tra cui la sezione eugubina dell’Avis, gode del patrocinio del comune di Gubbio e della Anbima (Associazione nazionale delle bande musicali autonome). E’ un momento di incontro e di socializzazione, un’occasione di confronto e di scambio di esperienze che, contrariamente ad altre rassegne, non prevede una graduatoria di merito, ma soltanto un concerto unitario con lo stesso programma e la direzione alternata dei singoli maestri.

Alla edizione di domani partecipano le seguenti bande (tra parentesi il direttore): "F.Miselli" di Ferentillo (M° Luca Panico), "Solarolo" di Ravenna (M°Fabrizio Stella), Filarmonica di Pila (M° Fabio Lombrici), "Amilcare Ponchielli" di Civitavecchia (M° Dario Feoli), "Fortunato e Luigi Cirenei" di Castel del Piano (M° Stefano Mancini), "Madonna del Ponte" Gubbio (M° Stefano Mancini). Questo il programma della giornata: ore 16.30 arrivo in Piazza 40 Martiri, spazio per esibizioni individuali attraverso le vie del centro storico ed alle ore 17.30 concerto unitario (oltre 160 elementi) in Piazza San Giovanni. In programma musiche di De Haan, O. Tschuor , F. Bar, R. Ortolani A. Ponchielli, G. Panceri , Limiti, E. Morricone, P. Murtha.

Chiusura affidata alla esecuzione ion prima assoluta di un brano commissionato al celebre maestro Lorenzo della Fonte che si è ispirato alle Tavole Eugubine ed al "Fazzoletto", colonna sonora della Festa dei Ceri.

g.b.