Torna ’Perugia Social Film Festival’ Riflettori sul cinema del reale

Proiezioni, anteprime e incontri dal 5 al 10 ottobre . Si parte con Matteo Garrone . chiude Alice Rohrwacher

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Fioccano le anticipazioni per il Perugia Social Film Festival che torna dal 5 al 10 ottobre e si conferma punto di riferimento nazionale per il cinema documentario d’autore. Ed evento che vuole valorizzare al meglio le energie culturali del territorio.

La settima edizione si aprirà martedì 5 ottobre allo Zenith con la proiezione di Reality e con l’incontro online con il regista Matteo Garrone e il protagonista Aniello Arena. E si concluderà domenica 10 con un’ospite speciale, Alice Rohrwacher per la proiezione del suo “Quattro strade“, il cortometraggio filmato in 16mm nella campagna umbra durante il lockdown, sguardo poetico sulle conseguenze della pandemia e sulle relazioni sociali. Il film di chiusura sarà “Faith“, omaggio a Valentina Pedicini, grande documentarista italiana scomparsa nel novembre scorso. E si vedranno anche i film d’esordio di Oskar Alegria (“The search of Emak Bakia“) e di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi (“I promessi sposi“).

In tutto il “PerSo“ proporrà sei giorni di proiezioni ad ingresso gratuito nelle tre sale cinematografiche del centro di Perugia e il progetto artistico “ Mascarilla 19“ sul tema della violenza domestica con otto proiezioni nel salone del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria.

Parte del programma sarà visibile gratuitamente sulla piattaforma 1895.Cloud, sempre con proiezioni in lingua originale con doppia sottotitolazione in italiano e inglese per un’edizione densa di appuntamenti per gli appassionati del cinema documentario e d’autore. Svelate anche le giurie. Quella del concorso Award 2021 sarà presieduta dallo spagnolo Oskar Alegria, con Massimo D’Anolfi e Steve Della Casa. "In un annus horribilis per la produzione e le sale cinematografiche – dicono i direttori artistici Luca Ferretti e Giovanni Piperno – abbiamo fatto un grande sforzo organizzativo per creare un evento di respiro internazionale. Con film in anteprima italiana, proiezioni fuori concorso, masterclass e incontri con maestri del cinema. Ci auspichiamo una significativa partecipazione di pubblico, come avvenuto negli ultimi anni, anche per aiutare i cinema cittadini a riportare il pubblico in sala e speriamo che da parte della Regione, dal Comune e soprattutto della neonata Film Commission ci sia presto la giusta attenzione e il necessario supporto allo sviluppo del Festival".

S.C.