Torna in panchina il mister ferito

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E’ tornato in panchina Francesco Latini (nella foto), l’allenatore 32enne della Nuova Accademia Terni, aggredito il giorno di Pasqua a Gabicce dal genitore di un baby-calciatore della Gdc Ponte di Nona (Roma), nell’ambito di un torneo giovanile tra ragazzini di 12-13 anni. Domenica il giovane tecnico, pur con le precauzioni del caso dettate dalla convalescenza non ancora del tutto conclusa, ha "riabbracciato" sul campo i suoi baby calciatori durante il memorial ’Valter Baldaccini’ che si è svolto a Cannara. Torneo chiuso dalla squadra ternana al terzo posto.

"Finalmente ho potuto riassaporare il bello del calcio - afferma Latini che ieri, dopo settimane, è tornato anche al lavoro. La guarigione non è ancora completata al cento per cento-, dovrò infatti ancora affrontare un periodo indefinito di assoluto riposo, ma essere tornato a bordo campo è già un grande traguardo che mi fa ben sperare per il futuro". Dopo l’ok ricevuto dai medici, Latini ha subito voluto cogliere la prima occasione utile per tornare in panchina. "Confesso che in questo mese i sentimenti sono stati contrastanti - continua il giovane allenatore-, ma in realtà non vedevo l’ora di tornare. L’emozione è stata fortissima e la giornata bellissima, all’insegna dell’amicizia e del fair play. Nel calcio e nello sport non bisogna mai essere nemici ma solo avversari". Latini era finito anche in ospedale per accertamenti. L’inquietante aggressione si era consumata a margine di un battibecco in campo tra due ragazzini, peraltro subito sedato dai rispettivi allenatori. Il papà violento era stato poi identificato e denunciato dai carabinieri.