Tagli ’estivi’ al trasporto pubblico Verifica alla ripresa delle scuole

"Pronti ad intervenire laddove i tagli dovessero permanere anche con la ripresa della scuola". Questa la linea della maggioranza in seconda commissione consiliare (nella foto) , convocata martedì dal coordinatore Domenico Lini dopo le proteste dei cittadini sui tagli estivi ai trasporti pubblici della montagna. Chiamato a riferire anche l’assessore regionale Enrico Melasecche, che invece non si è presentato e ha inviato una mail nella quale annunciava la sua assenza. C’era invece il vicesindaco, con delega ai trasporti, Riccardo Meloni. Scintille subito sulla mancata presenza dei sindacati. "Hanno chiesto di essere presenti", ha detto Rita Barbetti (Pd). "Non ho ricevuto alcuna richiesta di convocazione", ha detto Lini. E sul tema, Meloni ha riferito del taglio della tratta Foligno – Sellano del pomeriggio. "Non c’è altro taglio". "Non è compito nostro mettere in discussione la riorganizzazione in atto. Se, alla ripresa, ci fosse una situazione di disagio, convocheremmo di nuovo sindacati e Regione e vedremo quali sono le condizioni", hanno detto Lini e Meloni. Sulle barricate la minoranza: "Non possiamo aspettare che il provvedimento diventi esecutivo per farci sentire – ha detto Barbetti –, si tratta di un provvedimento che crea disagi. E l’appalto in quattro ambiti è un passo indietro".

"Nel 2019 ci furono tagli estivi – ha aggiunto David Fantauzzi (M5S) – e il Comune intervenne con risorse proprie per sopperire a questa mancanza". E Barbetti con una nota a margine: "Commissione farsa, priva di senso, sperpero di denaro pubblico. Foligno non ha nessuna voce che la difenda, tutto ciò che la Regione decide, per noi e su di noi, va bene".