Teatro Stabile e Fondazione Post. Le forbici della Giunta sui contributi

Tagli del 10 e 30%. Ma L’Umbria che Spacca ottiene 12.500 euro

L’assessore alla Cultura, Teresa Severini

L’assessore alla Cultura, Teresa Severini

Perugia, 24 giugno 2018 –  L’assessore alla Cultura, Teresa Severini, lo aveva annunciato in sede di approvazione di bilancio lo scorso marzo: «Taglieremo il 10 per cento dei sostegni a tutte le manifestazioni culturali». E i primo soggetti a farne le spese sono la Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria e un’altra Fondazione, Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia (Post). Nell’atto che sancisce il contributo per il sostegno al Teatro Stabile vengono infatti decurtati 37 mila euro.

Nel 2017 l’assegno liquidato dal Comune ammontava a 370mila euro, quest’anno – come da previsione – è sceso a 333mila euro. Stesso importo la Giunta comunale lo aveva liquidato allo Stabile: 370mila, suddiviso in due tranche da 300 e 70 mila euro. Più pesante la riduzione al Post che passa in un colpo solo da 48 a 33mila euro, con una riduzione che scende di 15mila euro (30 per cento, a meno di integrazioni successive). Sempre l’assessore Severini, aveva spiegato che le disponibilità finanziarie si erano ridotte a causa dei rilievi mossi dalla Sezione della Corte dei Conti del Comune, che aveva va imposto una revisione della spesa. A farne le spese nell’immediato anche il Festival del Giornalismo, la cui quota assegnata dall’amministrazione comunale era subito scesa dai 15mila euro dell’anno scorso ai 5 mila del 2018. Certo nel periodo di grandi tagli spunta anche qualche eccezione. E’ il caso de «L’Umbria che spacca Festival», rassegna di musica dedicata ai giovani che si svolgerà dal 6 all’8 luglio ai Giardini del Frontone e per la quale la Giunta-Romizi, con atto dello scorso 13 giugno assegna un complessivo contributo di 12.500 euro all’associazione Roghers Staff che cura l’evento. L’elenco dello scorso anno prevedeva sostegni all’Accademia di Belle Arti per 150mila euro, Perugia 1416 (100mila), a Umbria Jazz e Umbria Jazz Clinics 93.400, a Perugia Musica Classica 58.848 euro, e al Conservatorio Morlacchi 25.823 euro. Spiccavano infine quegli spiccioli (3.800 euro) liquidati ad alcune piccole associazioni cittadine (Lavori in Corso, Teatro Canguasto, Associazione Priori, Arti visive Trebisonda, Bela Bartok e Il Rinoceronte). A tutti questi importi ora dovrà essere decurtato il 10 per cento.

michele nucci