Svolta sul trasporto pubblico: via libera all’Agenzia Unica Mobilità

L’annuncio di Melasecche "Busitalia intanto reclama 35 milioni dalla Regione"

"Far sorgere la nuova Agenzia Unica della Mobilità dalle ceneri della vecchia Umbria Tpl e Mobilità che aveva incorporato tutte e quattro le vecchie società di trasporto umbro, Apm, La Spoletina, Atc ed Fcu, tutte in cattive acque per scelte spesso errate quanto reiterate in quegli anni di vacche grasse, costituisce un traguardo ben superiore ai circa 90 milioni di euro che nei prossimi dieci anni tutti gli umbri risparmieranno sulla spesa corrente". L’annuncio arriva dall’assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche, che comunica che ieri la Giunta ha finalmente deliberato l’atto. "Questa delibera – spiega – fa seguito ad altre relative all’incarico già conferito ad Umbria Mobilità ad esperire la gara da quasi un miliardo di euro a cui la stessa sta già lavorando". L’assesore ripercorre il quadro del trasporto pubblico regionale e ricorda che "Busitalia che reclama 35 milioni di vecchi debiti dalla Regione con decreti ingiuntivi in corso. Un quadro da far tremare i polsi. Come sistemavano i vecchi amministratori i debiti in passato? Invece di aggredire alla radice le cause dello squilibrio e gli sprechi ottenevano dal governo di utilizzare circa 45 milioni sottraendoli agli investimenti In questo quadro da day after la giunta Tesei ha raccolto la sfida tra le più problematiche della storia regionale – conclude – per traghettare il settore verso il risanamento in fondo al tunnel. E ora siamo ad un punto cruciale".