"Suarez, chiesti gli atti alla procura di Perugia"

’Esame-farsa’ di italiano all’Università per Stranieri, la Figc sulle indagini: "Siamo ancora in attesa, sussiste il segreto istruttorio"

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Sul caso-Suarez, che ha sostenuto l’esame di italiano all’Università per Stranieri di Perugia, sussiste il segreto istruttorio, nessun atto e’ stato ancora ricevuto dalla procura di Perugia. Lo precisa la Figc in relazione alle notizie circa le iniziative della procura federale con riferimento all’indagine della magistratura del capoluogo umbro sulla vicenda dell’esame di italiano sostenuto dal calciatore uruguaiano. La Figc precisa in particolare "che il procuratore federale sin dal settembre scorso ha formalmente richiesto la trasmissione degli atti al procuratore della Repubblica di Perugia per le esigenze del procedimento disciplinare sportivo, ma il procuratore Cantone "si è riservato di trasmetterli solo alla fine dell’indagine, nel rispetto della proficua collaborazione istituzionale tra gli organi della giustizia ordinaria e quelli della giustizia sportiva".

Cantone, ritenendo la sussistenza del segreto istruttorio, ha negato l’ostensione degli atti dell’indagine penale ai sensi dell’art. 329 del codice di procedura penale, riservandosi di trasmetterli alla fine dell’indagine ancora in corso, allorquando, in base al codice di procedura penale, sarebbero cessate le esigenze correlate al segreto istruttorio fissato dalla legge. E a questo punto "è evidente - dice il comunicato della Federcalcio - che la procura federale in base alle norme delle leggi dello Stato e del vigente Codice di Giustizia Sportiva non puo’ che rispettare le determinazioni dell’autorita’ giudiziaria ordinaria, nello spirito di proficua collaborazione istituzionale che ha sempre improntato i rapporti tra organi di giustizia ordinaria ed organi di giustizia sportiva".