
L’intero progetto e le opere di riqualificazione dell’impianto sportivo “Beniamino Ubaldi“ sono state presentate alla cittadinanza
Un’importante idea che si traduce in una nuova visione del parco sportivo Beniamino Ubaldi: questo è “Sport & Meet“, il progetto che punta a trasformare una storica area per Gubbio in un centro polifunzionale aperto, inclusivo e connesso ai bisogni della cittadinanza. Presentato nella serata di giovedì, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni. La visione complessiva del progetto prevede la riqualificazione di parte dell’impianto sportivo “Beniamino Ubaldi“ attraverso interventi strutturali e sociali: dalla realizzazione di una pumptrack (circuito progettato e composto da dossi, curve sopraelevate e discese che permettono di generare slancio e velocità senza pedalare) e area bike gestita da Gubbio Bike, all’installazione di una tensostruttura polifunzionale, passando per nuovi spazi gioco e attività sportive, educative e inclusive rivolte a tutte le fasce d’età. Dopo l’accoglienza hanno portato i saluti istituzionali Corrado Angeli, presidente del Centro sportivo italiano – Comitato di Gubbio (ente capofila del progetto), l’assessore al Comune di Gubbio Lucia Rughi, Massimo Panfili in rappresentanza della Fondazione Perugia (ente finanziatore), e don Mirko Orsini per il Capitolo dei Canonici e la Diocesi di Gubbio.
"È un luogo ormai al centro della città, un luogo importante: vogliamo che diventi sempre più aperto a tutti, accogliente, alla portata di tutti. Anche un luogo pastorale, perché lo sport è capace di tirare fuori dai giovani e dai ragazzi le cose migliori", ha commentato don Mirko Orsini, al quale ha fatto seguito l’assessore Lucia Rughi: "Questa è un’area tanto cara per gli eugubini, a ridosso della città. Parliamo di amicizia, servizi, benessere, promozione della salute". "Abbiamo l’onere e l’onore – ha rimarcato invece Mauro Vernigi, presidente della Polisportiva Don Bosco – di tenere il parco ben vivo, insieme a tante persone e a tanti genitori, in linea con i criteri di una gestione bella dello sport". Prima dell’aperitivo conclusivo, offerto da “La Bottega Azzurra“, sono state illustrate le prossime fasi del progetto, tra cui l’avvio imminente dei lavori e le modalità con cui i cittadini potranno contribuire e partecipare attivamente.
Federico Minelli