“Spazi sensibili... Tre“, viaggio dell’anima a Perugia Così una mostra e un libro celebrano i luoghi sacri

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Una cavalcata nella storia di Perugia in un gioco di luci e ombre, in un racconto poetico e affettuoso, tra realismo e visionarietà. L’itinerario di “Spazi sensibili“, il progetto con le fotografie di Marco Nicolini e i testi di Mimmo Coletti arriva a conclusione con l’inaugurazione della mostra fotografica, domani alle 17 nella sale espositive Bio Art Cafè di Palazzo della Penna e la presentazione del libro (il terzo della serie) edito da Futura Libri di Fabio Versiglioni. "E’ un regalo alla città, un’impresa artistica considerevole che coniuga persone e pietre, arte e musica, da custodire e veicolare nelle scuole" ha esordito Sandro Allegrini nella presentazione ieri a Palazzo della Penna (nella foto) e l’assessore Leonardo Varasano ha esaltato "la dimensione intima del sacro, capace anche di svelare luoghi sconosciuti". “Spazi sensibili.. Tre“ è il terzo atto di una trilogia che tra immagini e parole celebra i luoghi dedicati all’arte. Il primo capitolo, del 2013, ha coinvolto musei e gallerie, il secondo nel 2019 finestre e case “diverse” ossia con panorami non usuali né scontati. Ora l’attenzione si concentra su chiese e oratori, dove l’arte vive in equilibrio con la presenza umana e la musica. Gli scatti, in bianco e nero, raccontano anche con tratti surreali una ventina di chiese in una serie di itinerari che dal Duomo (con angolazioni inedite, però) arrivano in via dei Priori, a San Francesco al Prato, in piazza Grimana, tra luoghi sacri simbolo della città e tesori da scoprire. "Legare gli scritti alle foto non è stato facile – ha detto Mimmo Coletti – per questo si è scartata l’idea della guida turistica per dare spazio a emozioni e ricordi". Chiusura per Marco Nicolini: "il messaggio che lanciamo ai giovani è che scoprire il passato può contribuire a migliorare il futuro". Per l’inaugurazione della mostra, i tre volumi riuniti in un cofanetto verranno donati alla città come segno di promozione del territorio.