Sos rifiuti a Sant’Eraclio. La denuncia arriva dal consigliere comunale di Foligno 2030, Mario Gammarota, con un’interrogazione. Il problema per gli abitanti nel Castello. Il mezzo di Valle Umbra Servizi Spa, l’azienda che gestisce i rifiuti, non riesce ad entrare ed è stato chiesto ai residenti di accumularli in strada. "Si forma così – spiega Gammarota – una piccola discarica a cielo aperto, tale da richiamare l’abbandono di ulteriori rifiuti. Questa situazione risulta essere un danno alla sicurezza e all’igiene dei cittadini e al decoro urbano, oltre a creare disagi agli esercizi commerciali". Per questo il consigliere comunale chiede se esista la possibilità di organizzare il servizio "in modo tale che gli operatori Vus possano entrare anche a piedi nel Castello per ritirare i rifiuti dei residenti in prossimita` dell’ingresso della loro abitazione ed evitare che li lascino in Largo Garibaldi. Oppure la possibilità di spostarli in box grandi e non lasciarli in prossimità della porta di ingresso del Castello". Gammarota mette in evidenza anche la possibilità che questa situazione sia causata da uten"e fantasma e chiede di installare in zona delle fototrappole. Sul fronte Vus ieri è stato annunciato anche il penultimo start up del nuovo piano di raccolta dei rifiuti, in partenza mercoledì primo febbraio per i territori del distretto folignate di Spello, Bevagna, Valtopina e Nocera Umbra. "Con questo ulteriore avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti, proposto da Valle Umbra Servizi S.p.A., si aggiunge un altro importante tassello alla completa riorganizzazione del porta a porta, ormai già a pieno regime a Foligno e Spoleto, che si concluderà con i territori del distretto di Spoleto nel prossim marzo", spiega l’azienda.
Alessandro Orfei