"Sogesi" di Cannara Confronto per salvare trecento posti di lavoro

Ancora un faccia a faccia tra i vertici della Sogesi di Cannara, Confindustria e sindacati impegnati per trovare una soluzione mirata per salvare i livelli occupazionali, quasi 300 nel territorio umbro, dell’azienda di Cannara. L’ennesimo incontro che si è svolto nel tardo pomeriggio di giovedì è stato necessario per capire la disponibilità della Sogesi di procedere ad "una ricognizione di criticità e potenzialità per mettere in piedi un piano che tuteli il lavoro. Al tavolo di Confindustria oltre all’amministratore delegato di Sogesi Emiliano Nardi, Domenico Taschini per Confindustria (già presente al precdente incontro dello scorso 5 agosto) i rappresentanti sindacali, Catia Vincenti e Marianna Formica (Filctem- Cgil), e Fabrizio Framarini (Femca-Cisl) , oltre alle Rsu. "Nel corso dell’incontro – è scritto in una nota a firma di Cgil e Cisl- la Sogesi si è mostrata disponibile ad effettuare nei prossimi giorni, una attenta analisi congiunta delle criticità contingenti, allo scopo di predisporre un progetto che possa dare segnali di prospettiva ai siti umbri, in particolare a quello di Cannara. Un progetto – aggiungono i sindacati – che deve avere come obiettivo prioritario la salvaguardia dei 300 posti di lavoro in Umbria". Un successivo incontro è stato programmato per la seconda settimana di settembre data dove si cominceranno ad analizzare i dati nel dettaglio.