Sirmaniaci in festa "Anastasi, chapeu!"

Michele Salvato del direttivo: "Abbiamo assistito, ahinoi a distanza, ad una partita di rara intensità. Che spettacolo"

Non si spegne l’eco della roboante affermazione al mondiale per club della Sir Safety Susa Perugia che continua a ricevere i complimenti da tutti, istituzioni e personalità. Grandissima gioia per la società sportiva ma, soprattutto, per la tifoseria organizzata, quella che segue la squadra anche nelle trasferte più lontane e che però stavolta ha dovuto accontentarsi di vedere le partite in televisione. Uno dei più rappresentativi tra gli esponenti dei Sirmaniaci è Gianni Eraclei che dice: "Perugia non si ferma a Vladivostok, si laurea direttamente campionessa del mondo. Questa squadra già vincitrice della supercoppa italiana, al giro di boa in regular season di superlega ha già quasi doppiato la seconda in classifica. Ha stra-battuto tutti finora. Perugia è campione del mondo con grande merito ed è una emozione fortissima per noi tifosi che la seguiamo ovunque in Italia e in Europa. Ora possiamo guardare tutti dall’alto. Ci aspetta una seconda parte di stagione importante, abbiamo ancora tre grandi obbiettivi. Grande merito va al Presidente Sirci che ha allestito un team formidabile". Ad esternare la sua felicità è anche Michele Salvato un altro dei membri del direttivo: "Abbiamo assistito, ahinoi a distanza, ad una partita di rara intensità, la più emozionante dall’inizio della stagione. Trento è squadra nota per essere combattiva ma domenica le sue punte di diamante hanno brillato particolarmente, Micheletto e Kaziyski sugli scudi. La nostra Sir ha dimostrato ancora una volta di essere squadra vera, che sa soffrire ed incassare, saper leggere le situazioni e applicare le giuste contromisure... Anastasi chapeau! Un’immagine significativa su tutte Solé che non è praticamente mai entrato in campo, ma durante un time-out sventolava con il suo asciugamano i compagni di squadra in campo per potergli dare un po’ di refrigerio".

A.A.