Addio a Silvana Benigno: una donna-coraggio sempre in prima linea per la solidarietà

Città di Castello in lutto per la scomparsa di un simbolo della lotta al cancro

Silvana Benigno

Silvana Benigno

Città di Castello, 24 gennaio 2020 - Addio a Silvana. Questa mattina Silvana Benigno la “mamma-coraggio” di Selci (San Giustino) se n’è andata, dopo aver lottato con tutte le sue forze contro la malattia che da anni l’aveva colpita. Morire a 51 anni, lasciarsi dietro una vita, la famiglia, una figlia di 19 anni. «Ricordate il suo sorriso», dicono oggi i suoi familiari, che mano nella mano, hanno accompagnato questa donna coraggiosa nel difficilissimo cammino.

Nessuno dimenticherà quel sorriso, ne siamo certi. Silvana si era ammalata da qualche anno, un tumore di quelli che non lasciano scampo e lei non ha perso neanche un giorno per combattere. Un intervento chirurgico dietro l’altro, cicli di chemioterapia e ogni volta che usciva dall’ospedale, appena possibile, via ad una nuova raccolta fondi per l’istituto Ieo di Milano che ricerca e cura la stessa malattia di Silvana.

Per questo la chiamavano «mamma coraggio», in tanti hanno sostenuto la sua battaglia, Leonardo Cenci un altro guerriero umbro che se n’è andato, Emma Marrone, Jack Sintini, Jovanotti che di recente era stato a casa sua, poi il prefetto di Perugia che proprio in questi giorni le aveva consegnato il riconoscimento: Cavaliere al merito della Repubblica Italiana per il suo coraggio, per la sua battaglia, per l’esempio che ha portato. Un esempio indimenticabile. La salma di Silvana da oggi è in camera mortuaria all’ospedale di Città di Castello. Alla famiglia di Silvana, in special modo al marito il collega Fabrizio Paladino e alla figlia Federica le condoglianze da parte de La Nazione.