Si alza il sipario sul “Festival del Medioevo“ Marcello Simonetta apre con "L’enigma Montefeltro"

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Si inaugura questa mattina il Festival del Medioevo, in programma nel complesso di Piazzale Frondizi dal 21 al 25 settembre sul tema "Dinastie. Famiglie e potere". L’ottava edizione della più importante manifestazione nazionale sulla storia dell’età medievale, dedicata alla memoria di Chiara Frugoni, è stata presentata con una conferenza stampa tenuta nella residenza comunale dal sindaco Filippo Stirati, dall’ideatore e direttore del Festival Federico Fioravanti, dall’assessore Giovanna Uccellani e da Matteo Pieroni di una casa editrice romagnola. Cinque giorni intensi con oltre novanta lezioni divulgative e di alto livello tenute dai più grandi storici italiani e internazionali. Una iniziativa varia e ricca di eventi nel corso della quale si approfondisce il passato per capire le dinamiche del presente. Nel corso della conferenza Fioravanti ha messo in evidenza sia la crescita costante del Festival, sottolineata dagli oltre 70 mila followers, che la risposta sempre più convinta della città nelle sue varie espressioni, convinta dell’importanza di un evento identitario. Non a caso "Main sponsor" sono, tanto per esemplificare, il gruppo Financo e Cvr. Il sindaco Stirati, per suo conto, ha richiamato gli sforzi dell’amministrazione comunale per sostenere un evento che non poteva aver luogo se non a Gubbio "la più bella città medioevale". Presentato dall’assessore Uccellani, Pieroni ha illustrato in anteprima un video gioco destinato alla scuola "strumento di supporto alla didattica ed alla cultura". Oggi alle ore 10 la cerimonia inaugurale poi le relazioni di Marcello Simonetta (L’enigma Montefeltro), Alessandro Barbero e Giuseppe Giannotti (C.d.C. La nuova stagione di Rai Storia). Nel pomeriggio, dalle 15.30, sarà la volta di Virtus Zaliot, LorenzoTanzini, Giorgio Cella, Antonio Musarra, Josè Enrique Ruiz Domenec.

g.b.