Tragico schianto, madre muore dopo due giorni di agonia

La vittima aveva 48 anni ed era di Spoleto. Il figlio diciannovenne è ancora ricoverato in Neurochirurgia in prognosi riservata

L’incidente accaduto a seguito della coda del maxi-tamponamento a Ospedalicchio

L’incidente accaduto a seguito della coda del maxi-tamponamento a Ospedalicchio

Perugia, 18 luglio 2021 - Non ce l’ha fatta la donna di 48 anni rimasta coinvolta nell’incidente di giovedì scorso lungo la Centrale Umbra, all’altezza dello svincolo di Umbriafiere in direzione Nord. Uno schianto violento, che non ha purtroppo lasciato scampo a Rosa Valentini, residente a Spoleto, soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ dove sabato mattina ha smesso di lottare. Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente (in cui sono rimaste coinvolte altre due vetture) verificatosi a seguito della coda del maxi tamponamento avvenuto a Ospedalicchio, in direzione Perugia.

Il figlio 19enne che era in auto con la vittima, anche lui trasportato a sirene spiegate al nosocomio perugino, è ancora ricoverato nel reparto di Neurochirurgia. Non è in pericolo di vita, ma i medici, fino a ieri, non avevano ancora sciolto la sua prognosi. Giovedì è stata una giornata da incubo sul fronte degli incidenti stradali e il bilancio è stato di sei vetture coinvolte – compresi due furgoni a pieno carico- all’altezza di Ospedalicchio e, a seguito della coda, quello accaduto a Bastia in cui ha perso la vita la 48enne spoletina. Nella notte, invece, un autoarticolato era piombato sui binari della ferrovia lungo la tratta Foligno – Terontola all’altezza di Collestrada, causando il blocco della circolazione ferroviaria tra Perugia e Assisi per oltre 24 ore per via del complesso intervento per rimuovere il mezzo e ripristinare la funzionalità della linea. Lungo la Centrale Umbra erano intervenuti i vigili del fuoco di Perugia e Foligno, le forze dell’ordine e le ambulanze del 118 che intuita la gravità della situazione, avevano provveduto a trasportare in codice rosso mamma e figlio al vicino ospedale di Perugia. Le condizioni della giovane donna erano apparse subito critiche e nonostante i medici abbiano fatto di tutto per cercare di salvarla, è morta in ospedale dopo due giorni dal terribile impatto, gettando nello sconforto i familiari e i conoscenti. Unanime il cordoglio tra quanti conoscevano Rosa, e la sua improvvisa scomparsa ha destato profonda commozione e incredulità.

Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente i cui rilievi sono stati affidati alla polizia stradale per cercare di ricostruire il drammatico episodio, l’ennesimo in questi mesi in cui le restrizioni per arginare il Covid si sono allentate e la circolazione stradale è ripresa a pieno ritmo. Una lunga scia di sangue sulle strade umbre dove nel maggio scorso ha perso la vita anche una bimba di appena cinque anni.

Valentina Scarponi