"I posti letto disponibili per la sanità privata complementare rimangono invariati per quel che riguarda i territori del Perugino e del Folignate, mentre, applicando i coefficienti della popolazione pesata su base provinciale, si prevedono 95 posti letto accreditabili nel Ternano". E’ quanto si legge nel “Piano dei fabbisogni della rete ospedaliera umbra“ preadottato dalla Giunta regionale e che sarà ora inviato al Ministero della Salute. In pratica si aprono le porte alla clinica privata convenzionata e quindi al rilancio del progettostadio-clinica della Ternana e del presidente Stefano bandecchi. "Siamo sempre stati e restiamo tutt’ora disponibili a portare avanti con entusiasmo il progetto stadioclinica - commenta la società rossoverde – , nella consapevolezza della sua correttezza e fattibilità tecnico procedurale. Il nostro iter era ed è pienamente legittimo e oggi ne riceviamo esplicita conferma con la previsione programmatica (come previsto nella proposta Ternana) di posti letto accreditabili. Si tratta di un risultato epocale, mai raggiunto da nessuno in precedenza, grazie all’impegno pervicace della Ternana Calcio e di quanti si sono spesi al riguardo. Finalmente una decisione giusta, una valutazione dovuta come risposta all’operazione stadio-clinica, e al conseguente interesse pubblico. Adesso la palla passa al Comune di Terni che potrà gestire questi 95 posti letto come da determinazione della conferenza dei servizi". Esulta la Lega Terni: "Finalmente avviato un percorso di riequlibrio territoriale sulla sanità privata convenzionata. Un passaggio epocale, dispiace che a Perugia non tutti l’abbiano compreso". Il sindaco Leonardo Latini: "Occorre un riequilibrio della sanità regionale in favore di Terni. La nostra priorità è avere una sanità pubblica efficiente e che siano garantiti i posti letto necessari per il servizio sanitario pubblico. La clinica privata è molto importante, ma deve essere intesa come sussidiaria alla sanità pubblica". Sul nuovo stadio, il sindaco ha sottolineato come "sia un’opera fondamentale per creare un polo sportivo unico nel centro Italia". Il deputato Raffaele Nevi: "Ora possono partire gli investimenti privati. Spero che la proposta del presidente Stefano Bandecchi possa riavviarsi in modo celere". Il Centro coordinamento Ternana Club: "Una svolta epocale. Al di là delle ricadute, tutte da verificare circa il progetto stadio-clinica, quanto accaduto segna uno spartiacque".
Ste.Cin.