San Valentino, Terni celebra il patrono della città e degli innamorati: "Grande orgoglio"

La Messa con il vescovo, padre Giuseppe Piemontese

Due innamorati durante la celebrazione per San Valentino 2020 (Pianetafoto)

Due innamorati durante la celebrazione per San Valentino 2020 (Pianetafoto)

Terni, 14 febbraio 2020 - Celebrata nella basilica di Terni a lui intitolata la ricorrenza di San Valentino, patrono della città e protettore degli innamorati. A presiedere la messa il vescovo padre Giuseppe Piemontese. «La nostra diocesi e la vostra comunità in particolare deve accogliere la consegna di Valentino: il messaggio della sua vita, che ha tradotto la Parola di Dio» ha sottolineato il presule.

«Assumere e svolgere l'ufficio pastorale - è stata l'esortazione di monsignor Piemontese - sull'esempio di Gesù, buon pastore ciascuno nella propria condizione; vivere la vita cristiana non come padrone e con arroganza, ma come 'servitore' di Cristo e 'amministratore' dei misteri di Dio; porsi nei confronti dei fratelli non come colui che giudica, che spacca la comunità, uccide con i giudizi e le parole i fratelli e divide il corpo di Cristo».

«Questa vostra comunità, orgogliosa di essere custode delle memorie di San Valentino, patrono della Diocesi e della città di Terni - ha detto ancora monsignor Piemontese -, oggi è chiamata e ringraziare per il dono che custodisce, ma anche interrogarsi sulla fedeltà alla propria vocazione e missione. Religiosi, presbiteri e laici si stringono in un aiuto vicendevole per essere all'altezza della Missione Valentiniana».