San Sisto, incasso donato ai profughi

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"Abbiamo voluto dimostrare la nostra vicinanza al popolo ucraino afflitto dalla guerra, anche lo sport può essere d’aiuto e dare una mano concreta". Così il presidente del San Sisto calcio, Fabio Scarabattoli, ha promosso insieme al suo club una bella iniziativa, andata in scena domenica durante la partita del campionato di Eccellenza contro il Bastia. "Ci siamo incontrati venerdì e abbiamo deciso di non restare fermi davanti a quello che stava succedendo - racconta il presidente - Abbiamo promosso una raccolta-fondi e devoluto interamente l’incasso della gara alla popolazione in fuga dal conflitto". Sugli spalti, ad assistere al match (terminato 1-1) tra il team guidato da Valentini e la squadra ospite di Silveri, c’erano oltre 150 persone. In tanti hanno voluto contribuire all’iniziativa del San Sisto, anche chi aveva l’abbonamento. Così il calcio umbro è sceso in campo nel fine settimana per dire "no" alla guerra.

A fare da apripista - nei giorni scorsi - è stata la Narnese che in occasione dell’anticipo contro il Castiglione del Lago, ha devoluto l’incasso alla Caritas locale che si è subito attivata per acquistare beni di prima necessità da portare nelle zone colpite dal conflitto. Ma non solo. Un appello alla pace invece c’è stato sia nel derby di serie D fra Foligno e Tiferno; che al "Giommoni" di Castiglione del Lago con la formazione di casa e la Fortitudo Assisi Subasio che hanno fatto il loro ingresso in campo, insieme, mostrando uno striscione con su scritto "Pace". Il tutto dopo che in settimana la Federcalcio ha autorizzato, fino al termine della stagione, il tesseramento dei giovani giocatori che arriveranno dall’Ucraina. Le spese per il tesseramento e per la copertura assicurativa saranno a carico della Figc. E diverse società di settore giovanile della nostra regione si sono già mosse in questo senso per regalare un sorriso a chi fugge dai bombardamenti. "Ancora non abbiamo avuto richieste di iscrizioni da parte di ragazzi ucraini - conclude il presidente del San Sisto, Scarabattoli - ma siamo qui ad attenderli a braccia aperte". La vittoria più bella.

Daniele Cervino