Ritrovato in un’abitazione a Terni antico manoscritto del 1540 rubato a Vetralla

Carabinieri Tpc lo restituiscono a Comune Vetralla

L'antico manoscritto ritrovato

L'antico manoscritto ritrovato

Terni, 1 agosto 2020 - Un antico manoscritto datato 1540 sottratto dall'archivio storico di Vetralla è stato recuperato dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Perugia e, dopo il dissequestro disposto dall'Autorità giudiziaria ternana titolare dell'indagine, consegnato al vice sindaco del Comune laziale Flaminia Tosini. Il volume è stato individuato attraverso il monitoraggio dei siti di vendita telematica operato dal personale dell'Arma. Di particolare valore storico documentale - sottolinea il Tpc -, era proposto al prezzo «irrisorio» di 1.000 euro.

Le particolari caratteristiche descritte nell'annuncio corredato da alcune immagini del manoscritto hanno attirato l'attenzione del personale dello specializzato Reparto dell'Arma. Che l'ha quindi recuperato presso l'abitazione di un privato residente nel Ternano. Il volume, caratterizzato dalla particolare rilegatura in pergamena con rinforzi in pelle sul dorso, riportante l'indicazione «Acta Civil… terraeVetrallae», frontespizio con nota e signum del Commissario Actuaris ovvero colui che si occupava di redigere gli atti contenuti all'interno del registro, appartiene - spiegano i carabinieri - alla serie degli «Atti Civili - Civilia - Liber ActiCivilis» riguardanti la sintesi di procedimenti di giurisdizione civile, verbali di interrogatorio e registrazione delle deposizioni relative ad atti di giurisdizione civile, composta da 155 registri totali per un arco cronologico che va dal 1557 al 1779. Quello oggi restituito al Comune di Vetralla è, di fatto, il primo della raccolta.