Professoressa muore in bici nello scontro con un camion

Foligno, Rita Salari, cinquantadue anni, lascia tre figli

I rilievi sono stati svolti dai vigili urbani

I rilievi sono stati svolti dai vigili urbani

Foligno (Perugia), 17 settembre 2021 - Tragedia ieri pomeriggio in via Fiamenga. Incidente mortale, intorno alle 16.30, all’altezza del supermercato Lidl. Una donna, Rita Salari di 52 anni, in bicicletta, ha perso la vita nell’impatto con un autocarro. Il mezzo stava percorrendo la strada, in direzione Fiamenga - Foligno e la donna stava svoltando da via Innamorati.

Da chiarire ancora tutti i contorni della dinamica dell’incidente. Sul posto è intervenuta la Polizia locale, che ha effettuato tutti i rilievi del caso. Stando a una prima ricostruzione, la donna nell’immissione sulla strada principale avrebbe urtato con il mezzo e poi sarebbe caduta a terra.

Tutto sarà esaminato, comprese le testimonianze di chi, suo malgrado, si è trovato ad assistere alla scena. Il personale del 118, partito con un’ambulanza dal vicino ospedale di Foligno, non ha potuto far altro che constatare il decesso. L’arteria lungo la quale è avvenuto l’incidente è una strada fondamentale e di alto scorrimento e, dopo l’accaduto, il traffico è andato in tilt, con la carreggiata chiusa fino alle 18.45, quando un carroattrezzi ha provveduto a portare via il mezzo e la bici della donna.

Rita Salari, di Spello, sorella del noto avvocato Paolo, era una professoressa, aveva insegnato anche all’Istituto agrario di Sant’Anatolia di Narco la disciplina di Scienze e tecnologie agrarie. Aveva tre figli, due maschi e una femmina.

La sua famiglia è molto nota e ben voluta. Molto inseriti nella vita cittadina, sempre molto attivi nelle associazioni e nel volontariato.

La notizia della sua scomparsa, diffusasi solo dopo qualche ora tra i cittadini, ha lasciato tutti sconvolti, sia nella città di Spello che in quella di Foligno. Rita Salari è la terza morte in pochi giorni sulle strade umbre. Nei giorni scorsi due incidenti mortali avevano riguardato la zona del Trasimeno.

Il primo si era verificato a Villa di Magione, coinvolta una donna di 81 anni. Il secondo a Passignano. In questo caso la vittima era stata un anziano di 82 anni, finito in ospedale e deceduto dopo 24 ore presso l’ospedale di Perugia. Sul caso di Magione era intervenuta la polizia locale. Sembrerebbe che l’81enne stesse camminando sul ciglio della strada, quando sarebbe stato travolto da un giovane al volante di una Fiat Panda.