Fotografo umbro arrestato per narcotraffico in Perù. Il legale "E' innocente"

Apprensione in Umbria per le sorti di Riccardo Capecchi

Riccardo Capecchi

Riccardo Capecchi

Perugia, 21 giugno 2019 - C'è apprensione in Umbria per le sorti di Riccardo Capecchi, 41 anni, un fotografo di Castiglione del Lago arrestato in Perù 34 giorni fa nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di droga che ha portato al sequestro di 291 chilogrammi di cocaina - per un valore che si aggirerebbe sui 20 milioni di dollari - nascosta nel tetto di alcuni camper. Nel corso dell'operazione della Direzione antidroga peruviana sono stati arrestati anche altri quattro italiani con i quali il fotografo avrebbe avuto contatti di lavoro. «Capecchi - ha detto all'Ansa il suo legale, Giuseppe Gasparri - era all'oscuro di tutto e faremo di tutto per dimostrarlo». «Era stato contattato per realizzare un reportage fotografico sul turismo in Perù tramite dei pickup trasformati in camper».«E' stato per settimane in albergo aspettando una telefonata da queste persone, inutilmente. Poi è arrivata la polizia per una perquisizione, con esito negativo, e dopo un interrogatorio in centrale è stato arrestato».