Quintana, lo spettacolare corteo degli 800 figuranti rovinato da insulti omofobi

I dieci rioni hanno fatto rivivere la magia del Barocco per le vie del centro

Quintana, un momento del corteo (foto Immagini)

Quintana, un momento del corteo (foto Immagini)

Foligno (Perugia), 18 giugno 2022 - Nella serata di ieri, 17 giugno, è andata in scena la magia del corteo storico. Ottocento figuranti dei dieci rioni hanno fatto rivivere la magia del Barocco. Ci sono voluti due anni ma è ritornato lo spettacolo per le vie del centro mettendo in scena le allegorie.

In apertura le rappresentanze dell’Ente, quindi il Cassero, rione vincitore dell’ultima Quintana e poi a seguire, in ordine di classifica. In piazza della Repubblica il cerimoniale dell’arruolamento. Quattro i nuovi abiti, quello della dama del Badia realizzato dal costumista candidato all’Oscar Cantini Parrini, quello del Contrastanga, del Giotti e del priore del Cassero, realizzato da Daniele Gelsi.

Presenti le due madrine, Federica Moro ed Eleonora Pieroni. Con il Morlupo anche la presenza dell’ex miss Italia Eleonora Benfatto. Oggi, 18 giugno, in programma la Giostra.

La bella rievocazione è stata però rovinata da alcuni insulti omofobi fatti partire da uno dei rioni nei confronti di un altro nel corso della sfilata. L'episodio è riportato dal Messaggero sul proprio sito. Massimo Fiordiponti, stilista e figurante dell'Ammanniti ha reagito agli insulti con un post sul proprio profilo Facebook:

Massimo Fiordiponti: "Buongiorno, sono gay dichiarato e ne vado fiero, credo però sia giunta l'ora che il rione Croce bianca..., la smetta di fare cori dicendo Ammanniti rione di f.... durante il corteo. Primo perché insegnano ai ragazzini l'omofobia, secondo perché forse gli altri nove rioni ne hanno molti di più, non vorrei un giorno elencarli tutti".

Il priore del Croce bianca ha spiegato al Messaggero che: "Non si sa chi siano gli autori, quindi non si può dire che si sia trattato dell'intero rione Croce Bianca. Rimarco con la massima fermezza - ha aggiunto - il fatto che il Croce Bianca è del tutto contrario a gravi comportamenti del genere e che non è un rione omofobo. Siamo un rione inclusivo dove tutti sono rispettati. Porgo, a prescindere, le scuse e sono pronto ad incontrare Massimo Fiordiponti che conosco e stimo da anni. Certo, non sappiamo se sono nostri rionali".

Raggiunto dall'Ansa, il responsabile della comunicazione dell'Ente giostra della Quintana ha "stigmatizzato qualsiasi forma di omofobia, dissociandosi dagli insulti nel caso in cui questi siano stati rivolti. Valuteremo con attenzione quanto successo" ha concluso.