FOLIGNO Il primo impianto italiano del progetto “Agrivoltaico open labs“, promosso in Italia da Enel Green Power con il coinvolgimento di aziende agricole del territorio, centri di ricerca, università e start-up, è entrato in funzione a Colfiorito, presso l’azienda agricola “La Valletta“. Si tratta di una iniziativa che intende dimostrare l’efficacia dell’integrazione tra produzione di energia solare e agricola, la salvaguardia della biodiversità e il miglioramento dei servizi ecosistemici, con soluzioni tecnologiche innovative. Quello di Colfiorito è il primo dei cinque laboratori agrivoltaici che Enel Green Power sta realizzando in Italia e si caratterizza per un altissimo livello di innovazione tecnologica, oltre che per la produzione agricola di eccellenza di zafferano e lenticchie. L’impianto agrivoltaico pilota di Colfiorito, infatti, ha una potenza massima di 44kWp (kilowatt picco) grazie ad una tecnologia sviluppata dalla start-up Sentnet di Gualdo Cattaneo, con moduli fotovoltaici bifacciali che hanno una struttura fissa verticale, quindi a minimo ingombro, disposti in modo da non creare ombreggiamenti alle file di pannelli parallele, favorendo in tal modo un’integrazione massiva delle attività agricole con superficie coltivabile maggiore del 90%. L’altro elemento di grande innovazione riguarda l’acqua: l’impianto di Colfiorito, infatti, è dotato di un sistema di recupero dell’acqua che, attraverso dei convogliatori in acciaio installati proprio sotto i pannelli, viene raccolta in delle canalette e condotta a vasche di raccolta dedicate che poi vengono utilizzate per l’irrigazione delle colture. Tra i pannelli solari crescono anche lenticchie e zafferano di alta qualità, prodotti perfettamente integrati con l’attività dell’azienda agricola che a Colfiorito si occupa di queste colture da anni.
CronacaQui il primo impianto “agrivoltaico“ d’Italia